Tre donne per rilanciare il Centro Don Bosco 

Un ricco programma fino a giugno per “fare comunità” all’auditorium Teatro, musica, conferenze e libri con una regia tutta al femminile


di Bruno Canali


LAIVES. Creare comunità, rilanciando anche l'Auditorium del Centro Don Bosco di Laives (che ha ottime potenzialità). Questo il leit motiv alla base del ricco e variegato programma relativo alla prima metà di quest'anno, programma presentato dalle tre giovani responsabili: Emanuela Garavelli, responsabile dell'area cultura; Miriam Sonna, coordinatrice culturale e Luisella Raveane, responsabile della biblioteca Don Bosco, insieme a Luigi Giovannini, presidente dell'Associazione Don Bosco di Laives. «È un programma nato dalla serie di confronti fra i volontari del centro fin dal maggio dello scorso anno - spiega Emanuela Garavelli - sintesi dello studio fatto proprio per capire come aprire verso l'esterno coinvolgendo l'intera comunità di Laives». Ne è scaturito il programma “Facciamo comunità”, che vedrà via via la collaborazione di vari enti: dall'Istituto musicale Vivaldi alla compagnia "Attori per caso", al Teatro stabile di Bolzano, fino al Conservatorio. L'intenzione è quella di creare l'abitudine ad andare a teatro, a concerto o al cinema e in biblioteca, una "educazione alla cultura" rivolta anche ai tanti artisti locali per dare loro occasione di esprimersi e farsi conoscere. “Facciamo comunità” gode del sostegno provinciale e per iniziare è stato approntato un programma di eventi da qui a giugno; poi arriveranno quelli della seconda parte dell'anno. Coinvolto, ovviamente, è anche il nuovo spazio "Mc2", accanto al Don Bosco, dove già lo scorso anno erano stati organizzati interessanti appuntamenti di "Laives sotto le stelle". «Proprio sull'onda di questo successo - continua Emanuela Garavelli - si è deciso di proporre eventi culturali di qualità, dal cinema al teatro alla musica, alla letteratura, facendo cultura "assieme" alla comunità ovvero, coinvolgendo tutti i nostri concittadini, non solo come possibili fruitori e spettatori, ma anche e soprattutto, come protagonisti attivi, coinvolti fin dalla fase della scelta e realizzazione delle proposte». Spulciando fra i molti appuntamenti (quelli con il cinema sono già iniziati all'Auditorium Don Bosco) si trova musica per tutti i gusti, dalla classica al pop, blues e jazz, con i "venerdì del Conservatorio, le serate "Vivaldi on Stage", il concerto del cantautore Edo Avi. Il settore teatrale vedrà gli "Attori per caso", la collaborazione con il teatro Stabile di Bolzano, l'innovativo "Cinemalteatro", e poi Shakespeare e laboratorio teatrale. Il cinema, come detto, è già iniziato e anche domani è in programma una proiezione per ragazzi e famiglie. Ci saranno poi conferenze periodiche del Cedocs e infine i laboratori con attività varie in biblioteca per promuovere la lettura tra i più giovani. Per avere tutto quanto a portata di mano è pronto anche un comodo calendario pieghevole con una sintesi delle proposte e relative date e orari, così come tutto è inserito anche su facebook.













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