la festa

Menù lombardo e vino altoatesino per il “matrimonio” di Berlusconi

Mondeghili, gnocchi allo zafferano e una torta a tre piani con Pinot bianco e Pinot nero dall’Alto Adige 



MONZA. Menù lombardo per il matrimonio simbolico di Silvio Berlusconi e Marta Fascina a Villa Gernetto di Lesmo.

Il catering, realizzato dagli chef del ristorante stellato 'Vittorio' di Brusaporto, in provincia di Bergamo, ha infatti servito agli ospiti dei mondeghili di vitello al limone con crema di sedano e rapa come antipasto, mentre per primo un bis di gnocchetti di ricotta e patate allo zafferano, robiola e pan pepato e i paccheri alla 'Vittorio', specialità dello chef a base di tre tipi di pomodoro.

Come secondo piatto è stata servita una tagliata di manzo al vino rosso con patata fondente e crema di carote alla cannella e, oltre alla torta a tre piani, a simboleggiare gli anni di fidanzamento della coppia, una kermesse di dolci.

A livello di vini, sono stati serviti un Pinot bianco Aneri Alto Adige del 2020 e un Pinot Nero dello stesso produttore del 2018.

Il dolce è stato accompagnato da un Moscato passito 'Faber' La Cantalupa Monzio Compagnoni. 













Altre notizie

l’editoriale

L’Alto Adige di oggi e di domani

Il nuovo direttore del quotidiano "Alto Adige" saluta i lettori con questo intervento, oggi pubblicato in prima pagina (foto DLife)


di Mirco Marchiodi
la promessa

Kompatscher: «Adesso basta: stop a case costruite per i turisti» 

L’emergenza abitativa. La risposta del governatore ai sindacati: «Gli alloggi nelle nuove aree convenzionate solo per residenti stabili». I rappresentanti dei lavoratori: «La zona di ponte Roma resti produttiva». Il sindaco: «Bisogna ampliarsi nei centri limitrofi»


antonella mattioli

Attualità