Asili, il container del Sissi resterà per un altro anno 

Tra il 2019 e il 2021 in programma alle materne cittadine interventi per 5 milioni Frötscher: «Al rione Santa Maria Assunta bimbi nel prefabbricato fino al 2020»


di Sara Martinello


MERANO. Si va dal risanamento del tetto della scuola materna di via Monte Tessa al maxi-intervento in programma per quella di Maia Bassa. Con due novità ad alleviare le preoccupazioni dei genitori: innanzitutto la creazione di due nuove sezioni, a Maia Alta, ma anche, per i bimbi che frequentano il Sissi (ex “La Fiaba”), il ritorno a un edificio “vero” dopo due anni nel container. Questi i punti più salienti degli interventi annunciati nei giorni scorsi dall’assessore competente Stefan Frötscher, dalla direttrice dell’Ufficio scuole Alice Bertoli e dal responsabile del cantiere comunale Nikolaus Mittermair ai rappresentanti del Comune nei vari comitati per le scuole dell’infanzia cittadine e ai dirigenti scolastici.

Si comincia con l’adeguamento agli standard scolastici e col risanamento dell’areale esterno del Sankt Georg, l’edificio che fino all’anno scorso ospitava la scuola media di Maia Alta, dove per complessivi 130 mila euro alla sezione già esistente se ne aggiungerà un’altra. Sebbene il futuro dell’edificio sia ancora incerto, entrambe rimarranno operative almeno fino al 2021, quando saranno disponibili le due nuove sezioni nell’edificio plurigenerazionale che si sta realizzando in via Winkel. Entro un paio d’anni i lavori dovrebbero essere finiti, e con un milione e 300 mila euro il Comune disporrà di due nuove sezioni per i prossimi 60 anni.

Entro la prossima primavera, intanto, si concluderanno i lavori di restauro e di abbattimento delle barriere architettoniche in atto alla Maddalena di Canossa, in via Maia, per i quali dalle casse comunali sono usciti 70 mila euro. Sarà risistemato al più presto («Se non quest’anno, l’anno prossimo», precisa Fröscher) il tetto della scuola dell’infanzia di via Monte Tessa, mentre quella tedesca di Maia Bassa, che con le sue nove sezioni è la più grande della provincia, a partire dal 2020 sarà interessata da interventi nell’ambito idraulico, igienico ed energetico per un conto che per ora, spiega l’assessore, è arrivato ai 3 milioni di euro.

Diverso è il discorso per la scuola dell’infanzia Sissi, nel rione Santa Maria Assunta, dove lo scorso settembre una quarantina di bambini sono stati sistemati all’interno di una struttura prefabbricata posta nel cortile della scuola. La sistemazione in un container aveva sollevato perlessità e critiche da parte di molti genitori. «La giunta – prosegue Frötscher – ha già approvato la costruzione di una nuova ala che possa ospitare due sezioni: ora sarà da vedere se mantenere lo stile architettonico dell’edificio principale o se adottare un’estetica contemporanea. In ogni caso l’investimento si attesterà sui 400 mila euro, con altri 38.500 per il prolungamento dell’affitto del prefabbricato». Che nel cortile del Sissi ci resterà fino al 2020.













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