Convitto, una permuta da 1,3 milioni

MERANO. Firmati i contratti di permuta, ottenuto il via libera dal consiglio comunale per trasformare l’ex convitto Maiense di via San Giorgio nella nuova scuola media di lingua tedesca di Maia Alta,...



MERANO. Firmati i contratti di permuta, ottenuto il via libera dal consiglio comunale per trasformare l’ex convitto Maiense di via San Giorgio nella nuova scuola media di lingua tedesca di Maia Alta, arrivano i primi costi aggiuntivi. La complessa operazione di reciproci passaggi di proprietà prevedeva la vendita del Maiense dall’Ordine teutonico di Lana al Comune per 2,7 milioni di euro. A questa cifra è stato aggiunto il costo di ristrutturazine dell’edificio, secondo il progetto dell’ingegner Bruno Marth per trasformare l’ex convitto, diventato per alcuni anni scuola di musica, in scuola media. La spesa prevista è di 1,8 milioni che si accollerà l’ordine religioso. I lavori saranno completati entro l’estate 2018. Ma il Comune di questi complessivi 4,5 milioni ne pagherà solo 1,3 visto che dedurrà il valore delle ex giardinerie di via Innerhofer per 3,2 milioni, stima contestata la scorsa estate in consiglio comunale dalle opposizioni perchè redatta da un tecnico parente del rettore dell’ordine religioso. Un affare avevano riaffermato in particolare il sindaco Paul Rösch e l’assessore Stefan Froetscher. Ma a qualche mese di distanza dal via libera all’operazione da 1,3 milioni di euro, arrivano le prime sorprese. Stiamo parlando della sistemazione delle aree esterne, del cortile d’ingresso e del prato verde che si trova alle spalle dell’ex convitto, ma stiamo parlando anche degli arredi. Evidentemente quelli lasciati dalla scuola di musica o a disposizione nella scuola media Obermais di fronte alla chiesa parrocchiale di San Giorgio non bastano. Non stiamo parlando di quattro soldi, ma di un mezzo milione di euro che vanno, per primi, ad aggiungersi al milione e trecentomila da pagare per la permuta e la ristrutturazione. Nel dettaglio 140 mila euro serviranno per gli spazi esterni da sistemare e 205 mila euro per gli arredi, altri 39 mila per le spese tecniche.(rog)













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