Il precedente: nel 2013 presa di mira un’edicola lungo la stessa strada 

L’episodio dell’altra sera ha delle analogie con quanto accadde nel dicembre del 2013 in un altro tabacchino di via Roma, non molto distante. Un uomo incappucciato anche allora entrò mentre fuori era...



L’episodio dell’altra sera ha delle analogie con quanto accadde nel dicembre del 2013 in un altro tabacchino di via Roma, non molto distante. Un uomo incappucciato anche allora entrò mentre fuori era buio e pure in quella circostanza la minaccia fu rivolta con un coltello. La titolare, che stava sistemando delle riviste, mantenne la calma, aprì la cassa e consegnò il denaro: quattrocento euro il bottino. «Non tengo mai grosse somme in cassa - avrebbe poi spiegato poi alla polizia». Il rapinatore arraffò tutte le banconote e senza dire altro uscì dalla tabaccheria facendo perdere le sue tracce.

Anche quattro anni fa si svolse tutto molto rapidamente. Decisamente diverso il finale: nel 2013 il colpo riuscì, anche se il bottino non fu di grossa entità. Ieri invece la fermezza del titolare della rivendita ha cambiato i giochi e il malvivente, dopo la minaccia rivolta all’edicolante e il rifiuto ricevuto, è fuggito senza portare con sé neppure un centesimo.













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