Merano 2000 palestra dell’Arma 

Tre intensi giorni di esercitazione per venti carabinieri del “Settimo” di Laives



AVELENGO. Per tre giorni a Merano 2000 più di venti carabinieri del 7° Reggimento “Trentino Alto Adige” hanno preso parte a un’esercitazione tattico – militare, conclusa giovedì. L’esercitazione, pianificata e sviluppata nel corso delle settimane precedenti, è il risultato del quotidiano e specialistico addestramento del personale del Reggimento che, ai compiti di polizia, vede affiancarsi anche quelli più prettamente tattico-militari.

Il contesto montano ha permesso anche di mantenere il necessario grado di efficienza per operare in scenari differenti da quelli urbani, permettendo di perfezionare le capacità operative e di ambientamento in quota. L’esercitazione ha consentito inoltre, in condizioni quanto più vicine alla realtà, di testare i tempi di intervento delle unità operative del 7° Reggimento carabinieri e le capacità logistiche, mediante il dispiegamento e l’approntamento di un campo base da cui pianificare, coordinare e controllare tutti gli aspetti connessi alla tre giorni di attività.

La simulazione ha visto impegnate sul terreno squadre di carabinieri che, attivate anche in orario notturno mediante specifiche richieste di intervento operativo, hanno dimostrato di saper efficacemente contrastare differenti tipologie di minacce e di emergenze, utilizzando le procedure e le metodologie di addestramento alla base della formazione del personale impiegato sia sul suolo nazionale che all’estero. Una delle attività ha visto anche il contributo dei vigili del fuoco volontari di Merano, occasione che ha permesso di poter consolidare la reciproca conoscenza delle procedure operative e di interoperabilità. Una foto di gruppo, alla presenza anche dei sindaci dei Comuni di Avelengo e Verano ha concluso l’esercitazione.













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