Mille nuovi lampioni a led Risparmi per 95mila euro annui 

L’operazione a lotti. Il 38% dell’illuminazione pubblica della città è di “ultima generazione” Nelle vie Toti, Palade, Brenner e Fornaio posati anche cavidotti per media tensione e fibra ottica 



Merano. Per ogni lampione rimesso a nuovo, quasi 100 euro di bolletta risparmiata ogni anno. Un beneficio che moltiplicato per i 962 punti luce sostituiti l’anno scorso, comporterà per il Comune un risparmio di 95 mila euro annui. Prosegue così l’operazione di restyling dell’intera illuminazione pubblica cittadina che vede coinvolta in prima linea la Municipalizzata.

Il sistema di illuminazione pubblica di Merano comprende complessivamente 6.200 punti luce. Già prima del 2017 Edyna ne aveva sostituiti 700, altri 730 sono stati convertiti a tecnologia Led dall'Asm a partire dal 2018. Dei rimanenti 4.770, 962 sono stati ammodernati l'anno scorso, sempre da Asm. Per questi lavori il Comune ha ottenuto anche finanziamenti dalla Provincia. Grazie agli ultimi interventi, si calcola - oltre al contenimento della spesa- un risparmio di energia pari al 60-80% rispetto ai consumi fatti registrare con le soluzioni tecnologiche precedenti.

Su circa 2,2 km è stata rinnovata anche l'infrastruttura sotterranea per la posa dei cavi della media tensione e per l'ampliamento della rete della fibra ottica, fra l'altro in via Brenner, via Fornaio, in un tratto di via Toti, in via Scena e in via Palade. Così facendo l’Asm ha abbattuto i costi e minimizzato il disagio per gli abitanti, ai quali sono stati risparmiati i disagi dovuti a diversi cantieri.

La municipalizzata ha deciso di installare su tutte le armature il connettore cosiddetto "Zhaga 18", che consente l'installazione di moduli di telecontrollo. In alcune vie si sta testando il dimmeraggio, un adeguamento dell'intensità luminosa all'intensità di traffico secondo le norme del codice stradale. Soluzione, questa, che può consentire ulteriori risparmi.

Calcolando che la distanza media tra i pali della luce è di 20 metri, nel 2020 Asm ha rinnovato l'illuminazione pubblica per una lunghezza complessiva di 20 chilometri della rete stradale cittadina.

Con 2.389 punti luce di nuova generazione, la rete di illuminazione pubblica di Merano è oggi garantita per il 38,5% da lampade a led. Con i lavori del nuovo lotto, previsti quest'anno e comprendenti 1009 punti luce, la percentuale salirà al 55%. «La conversione a led LED comporta indubbi vantaggi ambientali - specifica una nota dell’Asm -: le vecchie lampade a vapori di sodio o di mercurio presentano infatti problemi non indifferenti di smaltimento, tanto che la loro produzione è vietata nell'Ue. La qualità della luce a led è migliore e il suo inquinamento luminoso è molto ridotto, come peraltro prescritto dalle direttive europee».













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