A Maia Bassa

Party nel parco di notte a Merano: sanzionati otto giovani 

Musica ad alto volume e schiamazzi: segnalazioni al Maria Trost, area chiusa dalle 20. Oltre alla multa, possibili altre conseguenze per i ragazzi


Simone Facchini


MERANO. Questa volta non l’hanno passata liscia. La musica ad alto volume e gli schiamazzi dell'altra sera hanno spazientito i residenti attorno al parco Maria Trost, che hanno protestato chiedendo l’intervento delle forze dell’ordine. E non era la prima volta.

Alle 23 sono sopraggiunti gli agenti della polizia locale che hanno verificato la presenza di otto giovani all’interno dell’area pubblica recintata, dove l’accesso è permesso fino alle 20.

Forse, con una condotta meno chiassosa, i ragazzi se la sarebbero cavata con una tirata d’orecchi. O probabilmente non avrebbero nemmeno suscitato le proteste del vicinato.

E invece andranno incontro ciascuno a una sanzione amministrativa di 50 euro, mentre altre azioni sono al vaglio del comando di via Portici. Il disturbo alla quiete pubblica e forse degli imbrattamenti potrebbero preludere ad altre conseguenze.

L’episodio rilancia una questione che non si limita al parco Trost di Maia Bassa, comunque già noto per precedenti analoghi.

Durante l’estate, quando le temperature invitano a rimanere all’aperto più a lungo anche nelle ore notturne, in altri parchi pubblici sono stati segnalati schiamazzi. Non tutti sono recintati, ma di norma in quelli che hanno delle reti lungo il perimetro non è possibile accedere dopo le 20. Regola spesso scavalcata.

 













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