Precipita in una botola, grave un contadino di Lasa 

L’infortunio nel fienile. Il giovane agricoltore stava buttando nella stalla il cibo per il bestiame Portato a Silandro, è stato trasferito col Pelikan 1 al San Maurizio con un trauma cranico



Lasa. Ancora un infortunio sul lavoro, e con gravi conseguenze. Stavolta la vittima è un giovane agricoltore della val Venosta che è precipitato dalla botola nel soffitto della stalla di un maso di Lasa. La caduta gli ha procurato un trauma cranico: è stato quindi ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Bolzano.

L’infortunio nella stalla.

La chiamata al numero delle emergenze è partita alle 18.30 dell’altra sera. Mentre era intento a lavorare nella stalla del maso di famiglia a Lasa, un giovane agricoltore è caduto nella botola praticata nella soffitta della stalla, normalmente impiegata per buttare al pianoterra il fieno di cui d’inverno si nutre il bestiame. Non sono noti i motivi per cui è precipitato nella botola tra i due piani dell’edificio.

L’arrivo dei soccorsi.

Subito i familiari della vittima si sono accorti dell’infortunio e, vedendo le preoccupanti condizioni del giovane, hanno chiamato la centrale delle emergenze. Sul posto si sono quindi precipitati la Croce Bianca di Silandro e il medico d’urgenza, che hanno prestato all’agricoltore le prime cure trasportandolo all’eliporto più vicino, quello di Silandro. Lì è stato affidato alle cure della squadra di soccorso del Pelikan 1, che l’ha portato all’ospedale bolzanino San Maurizio con un trauma craniocerebrale.

Una giornata nera.

Lo stesso giorno, lunedì, altri due infortuni sul lavoro verificatisi sul territorio nazionale hanno scosso l’opinione pubblica, riportando l’attenzione sulla necessità di applicare con severità le misure di sicurezza. Si tratta degli incidenti che hanno causato la morte di un operaio caduto per alcuni metri in un’azienda di logistica a Vallese di Oppeano, nel veronese, e di un operaio precipitato da un’impalcatura alla stazione ferroviaria di Benevento.













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