Quarazze, auto sotto terra per fare spazio alla piazza 

Il progetto. Trovata la quadratura del cerchio fra le richieste di residenti e associazioni  Sarà realizzato un piccolo garage sotterraneo (12 posti), in superficie verde e infrastrutture



Merano. Per la progettazione il sindaco ha detto di voler accelerare, in modo da poter concludere l’iter entro la legislatura e dunque in meno di un anno. Per la concretizzazione bisognerà invece attendere il prossimo governo cittadino. Ma intanto un nuovo passo è stato compiuto: a Quarazze è stato trovato un compromesso fra diverse opinioni sulla realizzazione di una piazza per la frazione. Progetto tanto voluto dai residenti quanto divisivo sulla sua conformazione.

Dibattito.

La quadratura del cerchio è stata trovata nella serata pubblica di martedì, alla quale è intervenuta una sessantina di persone. I residenti della frazione, secondo i dati più recenti del Comune, sono circa 500.

Sono diversi anni che gli abitanti di Quarazze, rappresentati dal comitato di quartiere costituitosi nel 2016 e da diversi gruppi di iniziativa (vigili del fuoco volontari, coro della chiesa, banda musicale) desiderano una piazza. Ma il proposito è finora sempre sfumato per la forte divergenza di opinioni.

Nel corso dell'incontro - moderato da Sabine Frei e alla presenza del sindaco Paul Rösch, dell'assessora Gabriela Strohmer e del direttore della ripatizione municipale edilizia e servizi tecnici Wolfram Pardatscher - sono state presentate le diverse proposte fin qui elaborate e in un vivo dibattito sono poi stati valutati i pro e i contro delle diverse varianti. Alla fine i partecipanti sono riusciti ad accordarsi su una soluzione condivisa e a delineare i criteri di un progetto che prevede, in via Laurin nell’area antistante la caserme dei vigili del fuoco, la realizzazione di un piccolo garage interrato (con una dozzina di posti) e la risistemazione della superficie con impianti verdi in modo da creare spazi accoglienti per gli abitanti.

Condivisione.

Il processo seguito ricalca quello per la riqualificazione di piazza Vittorio Veneto a Sinigo, sviluppato attraverso una serie di incontri con i residenti. Rösch ha particolarmente apprezzato la disponibilità al dialogo dimostrato dalle persone intervenute alla riunione: «Confrontandoci in modo costruttivo noi tutti abbiamo imparato a prendere atto delle diverse esigenze e aspettative ma anche delle difficoltà che la realizzazione delle singole proposte comporta. Alla fine abbiamo trovato una soluzione condivisa da tutti e che tutti vogliono vedere attuata. È così che funziona la partecipazione», ha sottolineato Rösch.

Il primo cittadino ha poi annunciato di voler concludere l'iter di progettazione dell'intervento prima del termine della legislatura in corso. Della realizzazione dei lavori dovrà poi farsi carico la prossima giunta comunale.

Soddisfatta anche l'assessora Gabriela Strohmer: «La soluzione individuata tiene in debito conto le necessità manifestate dalle associazioni e prevede la creazione di una piazza centrale con aree verdi».













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