merano. L’Austria di inizio Novecento e la pittura di Egon Schiele in un romanzo di finzione che muove dai quadri del grande pittore viennese indagandone i rapporti con alcune donne importanti nella sua vita. Questo l’appuntamento organizzato per mercoledì 6 al Centro per la cultura (via Cavour 1) dalla Fondazione Upad: un pomeriggio con le letture di Massimo Arduino e Isabella Repole e con accompagnamento musicale. Al centro dell’incontro, “Le ragazze con le calze grigie” (Arkadia Editore, 2018), romanzo dell’autrice meranese Romina Casagrande, presente per dialogare insieme al pubblico in un intreccio tra letteratura e arte. Lo stesso intreccio che Casagrande ha impresso sulla carta, nel racconto emozionale delle donne che hanno ispirato l’opera di Schiele. L’evento avrà inizio alle 15.30. Iscrizione necessaria per l’intero ciclo, è possibile partecipare liberamente a una conferenza.