Merano. Assemblea del congedo per Andrea Cappello, presidente uscente di Terme Merano al quale subentra l’avvocato Stefan Thurin. Nel corso della seduta è stato anche approvato il bilancio 2018, chiuso con un utile di 571 mila euro.

Cappello, non più eleggibile per raggiunto limite di mandati, ha ricevuto il ringraziamento dei proprietari delle Terme - vale a dire Provincia, Comune e Azienda di soggiorno - per l’impegno e i risultati. «In questi 14 anni è stata percorsa una strada lastricata di successi che hanno ridato nuovo slancio al settore economico e turistico di Merano e dintorni, sempre all’insegna del turismo di qualità» hanno sottolineato il sindaco Paul Rösche, Ingrid Hofer (numero uno dell’ente turistico) e Claudio Calè, direttore reggente dell’ufficio vigilanza finanziaria in veste di rappresentante della Provincia. Parole che hanno fato eco a quelle recenti, quando era stato inaugurato l’ampliamento delle Terme (più altri lavori, per un intervento dal costo complessivo di quasi 8 milioni)

Venerdì sera è stato anche approvato il rendiconto 2018. Il documento economico si chiude con un utile di 571 mila euro (circa un milione in meno rispetto all’anno precedente), risultato che ha dovuto fare i conti con il previsto calo di incassi dovuto alla chiusura parziale di alcuni reparti in occasione proprio dei lavori di allargamento della struttura.

Lo scorso anno si sono registrati in media 1.069 ingressi giornalieri; nella metà dei casi si è trattato di persone residenti nella regione Trentino-Alto Adige, per l’altra metà di ospiti provenienti da altre regioni italiane e dall’estero.

Un’altra cifra: nel reparto MySpa sono stati effettuati 14.735 trattamenti a base di prodotti naturali dell’Alto Adige come mele, uva, stele alpine o siero di latte. E.D.