Brunico, gli italiani in città già prima del Quaranta 

Nel libro di Fistill 19 storie con i personaggi più rappresentativi di una comunità Oggi alla vecchia palestra un dibattito moderato dal direttore dell’Alto Adige


di Marco Pellizzari


BRUNICO. “Italiani a Brunico – Alle origini di un percorso” è il titolo del libro di Fabian Fistill che verrà presentato stamani alle 10 presso la Vecchia Palestra in Piazza Municipio a Brunico. Promosso dall’associazione culturale giovanile “Arci – Diverkstatt”, l’incontro sarà condotto dal direttore dell’Alto Adige Alberto Faustini con interventi del vicesindaco di Brunico Renato Stancher e dell’insegnante di filosofia Nicoletta Cusano. Commissionato proprio dal vicesindaco, che accarezzava quest’idea da diverso tempo, il libro contiene 19 interviste ad altrettanti brunicensi le cui famiglie sono giunte in città prima del 1940 e che hanno vissuto in prima persona gli anni della seconda guerra mondiale. Fabian Fistill, giovane laureato in storia presso l’Università di Venezia, ha svolto un lavoro metodologicamente ineccepibile, partendo dai registri anagrafici per individuare le persone da intervistare e svolgendo un’interessante ricerca negli archivi storici e fotografici per illustrare il volume con immagini significative, raccolte numerose in appendice al libro che è corredato da un’ accurata bibliografia. A tutti gli anziani testimoni intervistati sono state poste le medesime domande riguardanti le origini della famiglia, la loro infanzia e la formazione scolastica, il periodo della guerra, il lavoro ed il tempo libero con particolare riferimento ai luoghi, alcuni dei quali ormai irrimediabilmente scomparsi, in cui i brunicensi di lingua italiana si incontravano. Il libro, che è aperto da un inquadramento storico, è corredato da un dvd della durata di un’ora circa che riporta parte delle interviste condotte e conferisce all’opera un ulteriore valore di autenticità. Il lavoro si inserisce nel filone della tradizione orale e si rivolge a tutte le persone interessate a conoscere e ad approfondire aspetti della storia locale attraverso l’esperienza di persone che l’hanno vissuta. Il sottotitolo «Alle origini di un percorso» lascia intendere che si tratta di un lavoro che, ed è auspicabile, potrà essere portato avanti ed arricchito in futuro. Ogni ricerca storica non si può infatti mai definire conclusa e la testimonianza dei protagonisti è una fonte preziosa di studio. Alla presentazione del libro “Italiani a Brunico” sono invitati tutti gli interessati ed al termine sarà possibile ritirare una copia in omaggio grazie al finanziamento del Comune, della Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano e della Cassa Raiffeisen di Brunico.

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