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Ferrovie: variante Val di Riga, bando di oltre 143 milioni. Da Bolzano alla val Pusteria 17 minuti in meno

Pubblicato sulla Gazzetta Ue dell'Unione Europea. A disposizione dei passeggeri più corse. Già nel 2026 da Malles a San Candido senza cambiare treno



BRESSANONE. Rete Ferroviaria Italiana ha pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell'Unione Europea il bando di gara per la progettazione esecutiva e la realizzazione dei lavori della variante ferroviaria della Val di Riga, in Alto Adige. La gara ha un valore di oltre 143 milioni di euro, finanziati anche con fondi del Pnrr.

L'intervento permetterà di collegare direttamente la linea San Candido-Fortezza alla direttrice Verona-Brennero, fra Rio Pusteria e Bressanone riducendo i tempi di percorrenza. Il progetto rientra nelle opere previste nell'ambito della candidatura italiana per le Olimpiadi Milano-Cortina 2026. Grazie alla nuova infrastruttura, spiega una nota della società del Gruppo Fs, "i passeggeri guadagneranno 17 minuti di tempo e avranno a disposizione più corse, senza la necessità di cambiare treno sulla tratta da Bolzano alla Val Pusteria".

I treni avranno una cadenza ogni 15 minuti tra Bolzano e il Brennero mentre i collegamenti diretti tra Bolzano e la Val Pusteria ogni 30 minuti. Due nuove fermate, inoltre, sono previste a Varna e Naz-Sciaves. I lavori consistono nella realizzazione di un nuovo tracciato, a singolo binario, della lunghezza di circa 3,8 chilometri che, distaccandosi dalla linea storica Verona-Brennero, sottopassa l'autostrada A22 e la statale 12 in galleria, sovrappassa la valle del fiume Isarco su un nuovo ponte ad arco, per poi innestarsi con la linea Fortezza-San Candido. Per il completamento dell'opera è stata nominata commissaria straordinaria di governo Paola Firmi, vice direttrice generale Sviluppo e standard di Rfi.

"Questo non solo ci avvicina al risparmio di tempo di 17 minuti per i passeggeri, ma anche al collegamento diretto dei treni da Malles a San Candido", afferma Daniel Alfreider, assessore alla mobilità della Provincia di Bolzano. Secondo l'assessore, anche grazie all'elettrificazione della linea ferroviaria della Val Venosta, già nel 2026, i passeggeri dovrebbero essere in grado di viaggiare da Malles a San Candido senza cambiare treno. Il progetto fa anche parte dei preparativi per le Olimpiadi invernali del 2026. Secondo Alfreider, l'obiettivo è una cadenza di 15 minuti tra Bolzano e Bressanone e collegamenti diretti tra Bolzano e la Val Pusteria ogni 30 minuti. La variante della Val di Riga, l'elettrificazione della linea della Val Venosta e il tunnel del Virgolo "sono progetti essenziali a questo scopo. Con le due nuove fermate di Varna e Naz-Sciaves, un numero ancora maggiore di persone avrà accesso alla ferrovia", ha dichiarato Alfreider. "Insieme ad altri progetti ferroviari in altre parti della provincia - sottolinea una nota della Provincia - il progetto è importante per la creazione di un cadenzamento fisso delle corse ferroviarie: vale a dire, per un migliore coordinamento delle partenze secondo un ritmo fisso e per il coordinamento del trasporto pubblico nel suo complesso".













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