Badia. Aveva appena forzato la porta d’ingresso di un negozio di elettronica, era entrato, stava probabilmente preparandosi a racimolare il suo bottino. Ma è stato fermato dai carabinieri della Stazione di Badia, che l’hanno arrestato per furto aggravato.

Si è concluso così, lunedì sera, il tentativo di furto organizzato da un uomo della Valle d’Aosta. A negozi chiusi, intorno alle 20, è arrivata una chiamata al numero unico europeo di pronto intervento 112: segnalava, come racconta un comunicato diffuso ieri dal Comando provinciale carabinieri Bolzano, “un uomo intento ad armeggiare su di una porta scorrevole di un negozio di elettronica”.

I carabinieri di Badia sono accorsi immediatamente e hanno trovato la porta a vetro scardinata e un uomo che stava entrando. Quest’ultimo alla vista dei militari ha tentato di scappare a piedi, ma è stato inseguito e acciuffato al termine di una breve rincorsa.

Condotto in caserma e sottoposto a rilievi foto-dattiloscopici è stato identificato. Si tratta, spiega ancora il comunicato diffuso dal Comando carabinieri, “di un quarantottenne aostano pluripregiudicato per reati contro il patrimonio e denunciato in stato di arresto per il reato di tentato furto aggravato in esercizio commerciale”. L’uomo è stato sottoposto agli arresti presso il proprio domicilio.

Ieri, dopo la convalida dell’arresto davanti al giudice del tribunale di Bolzano, il quarantottenne ha optato per un rito alternativo e ha “patteggiato” una pena di nove mesi di reclusione. Stando alla ricostruzione dei fatti, l’uomo ha forzato la porta d’ingresso dell’esercizio commerciale entrando nello stesso, ma non riuscendo a sottrarre alcunché, vista la rapidità dell’intervento dei carabinieri.