BRAIES. C’è anche il lago di Braies fotografato sui vasetti con cui Nutella ha lanciato l’edizione limitata della serie “Ti amo Italia”. Lo specchio d’acqua pusterese al centro dell’attenzione turistica, delle discussioni su tutela dell’ambiente e sviluppo economico locale, al centro di vicende giudiziarie e fiction televisive, si mostra sull’etichetta della famosa crema al cioccolato: gli è stata dedicata la fotografia numero 21 fra le trenta della serie che inquadra, vedasi il titolo “Ti amo Italia”, altrettante località della penisola meritevoli di un’occhiata di ammirazione. Ci sono Le Cinque Terre, il Gran Paradiso, i Faraglioni di Capri, Venezia e Burano, il Lago di Como e la trentina Val Nambrone insieme ad altre bellezze.

Non che il lago, portato agli onori della tivù da Terence Hill prima e Daniele Liotti poi in Un passo dal cielo, avesse bisogno di pubblicità, ma comunque in Comune a Braies il sindaco Friedrich Mittermair è “soddisfatto”, compiaciuto, anche se, sottolinea, “nessuno ci ha informati o contattati prima”. Lui, tanto per dire, è venuto a sapere della foto sulla Nutella qualche giorno fa da “mia figlia – dice – che è in vacanza in questi giorni in Sicilia. Ha visto i vasetti in un supermercato e ne ha subito acquistato uno”. Insomma, Mittermair sarebbe stato anche più contento se dalla Nutella gli avessero fatto una telefonata, ma tant’è, è quasi rassegnato, “ormai infilano il nostro lago un po’ dappertutto. Mi hanno detto anche di alcune t-shirt...”

La popolarità, peraltro, per il lago di Braies rischia di essere un’arma a doppio taglio: i tantissimi visitatori registrati nelle recenti stagioni hanno infatti spinto il Comune a regolamentare gli accessi alla valle, riducendo gli orari di percorrenza della strada in auto. Per Mittermair le misure anti traffico hanno funzionato: “Vogliamo meno auto e più pullman e mezzi pubblici nella valle – conferma il suo punto di vista – e nelle ultime due estati, con le limitazioni ai veicoli, credo che abbiamo compiuto dei passi avanti nella giusta direzione. Qualcuno si è lamentato (albergatori e ristoratori locali, ndr), ma i turisti hanno capito le misure adottate e l’esigenza di tutelare un gioiello ambientale quale è l’area del lago. A breve, come Comune ci ritroveremo per valutare tutto: le cose andate meglio nella regolamentazione degli accessi alla valle e quelle ulteriormente migliorabili, ma, ripeto, la direzione presa mi sembra quella giusta”.

Una direzione che rincuora Mittermair rispetto al rinvio a giudizio con le accuse di abuso in atti d’ufficio e falso per la vicenda relativa alla realizzazione di un parcheggio nell’area boschiva attigua al lago di Braies (è coinvolta anche un’albergatrice, per presunti reati di carattere ambientale): “Si fa di tutto per migliorare le cose, non certo per peggiorarle – osserva amaro il sindaco – e poi vengono fuori queste vicende”. La prima udienza è fissata al 22 febbraio prossimo. Intanto, il lago di Braies risplende in negozi e supermercati. Non solo: inquadrando il qr code su ogni vasetto si parte per un’esperienza virtuale in cui, tramite una piattaforma digitale, il consumatore può testare le proprie conoscenze legate al territorio, alla storia, alla cultura d’Italia e può anche gustare video-ricette rivisitate alla Nutella.