S.Candido, fronte unico tra civiche italiane 

«Intica» e «Noi per San Candido» - che hanno due consigliere donne - puntano a progetti condivisi


di Marco Pellizzari


BRUNICO. Avere referenti politici diversi a livello provinciale non costituisce un ostacolo a livello locale quando l’obiettivo è il bene comune. Lo dimostra la collaborazione che ormai dall’ottobre scorso è in atto a San Candido fra le due liste più votate dai cittadini di lingua italiana, cioè “Intica” e “Noi per San Candido”, nelle persone delle rispettive consigliere comunali Giovanna Nardi e Sonia Sacco, e l’amministrazione comunale.

Fin dall’autunno scorso ogni volta che viene convocato il consiglio comunale o qualche altra seduta di commissione il gruppo allargato delle due liste si ritrova per studiare l’ordine del giorno e per trovare, se possibile, una posizione condivisa. Collaborare non significa infatti venir meno ai propri principi e alla propria autonomia. Per conoscere meglio gli argomenti che vengono trattati, visto che nessuna delle due liste ha rappresentanti nella giunta comunale, si tengono regolarmente incontri con la sindaca Rosmarie Burgmann, che li ha estesi anche all’assessore Cristiano Mazzi, eletto nelle file della “Bürgerliste”. Proprio da questo lavoro comune sono nati i diversi progetti condivisi che sono stati illustrati di recente alla popolazione nel corso di un’assemblea. Fra questi figurano l’organizzazione a San Candido di corsi di lingua, la realizzazione di un libro storico in lingua italiana sul paese che potrebbe uscire nel 2020 e il possibile ritorno a San Candido del teatro in lingua italiana.

In seguito ai contatti allacciati tramite l’assessore provinciale alla cultura Christian Tommasini, giovedì 28 giungeranno in paese per un sopralluogo Claudio Andolfo, direttore reggente della ripartizione cultura in lingua italiana, e Walter Zambaldi, direttore del Teatro Stabile di Bolzano. Si pensa a spettacoli nella sala Resch, ma anche eventualmente in alcuni locali pubblici. Il ritorno del teatro – si spera già dal 2019 – è però solo uno degli obiettivi che le due liste civiche locali di lingua italiana si sono poste rispetto al lavoro che stanno facendo insieme. Fra i progetti più importanti figura il sostegno alla scuola primaria in lingua italiana di San Candido, per la quale si cercherà di rendere ancor più interessante l’offerta formativa. A questo proposito c’è stato un incontro proficuo delle due rappresentanti di lista, alla presenza della sindaca e dell’assessore Mazzi, con l’assessore provinciale all’istruzione e alla cultura Christian Tomasini, che ha assicurato il suo pieno appoggio alle varie iniziative formative e culturali.

L’impegno delle due liste non si limita ovviamente solo agli interessi della comunità di lingua italiana. Anche il turismo, la mobilità, l’urbanistica, i richiedenti asilo vedono la loro partecipazione attiva nelle relative commissioni e nei gruppi di lavoro.













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