Scuola ladina, iscritti in aumento 

Crescono all’asilo, alle medie e alle superiori, un leggero calo alle elementari



ORTISEI/CORVARA. Il modello di scuola paritetico plurilingue funziona, eccome. E i dati sugli esami di bilinguismo lo confermano abbondantemente. I ladini, molto spesso, hanno una marcia in più. Le ore di italiano e tedesco sono le stesse e i ragazzi si abituano a passare da una lingua all’altra con maggiore disinvoltura. Ieri, alla vigilia del nuovo anno scolastico, l’Intendenza ha fornito le prime cifre sul numero di alunni che sono rassicuranti. Il calo alle elementari è compensato infatti dagli aumenti all’asilo, alle medie e alle superiori. Tra l’altro questo, per la scuola ladina, è anche un anno particolare.

Sono passati 70 anni, infatti, dal decreto ministeriale del 27 agosto 1948 che sancì la nascita della scuola ladina paritetica e plurilingue, nella quale l’italiano e il tedesco hanno lo stesso peso. Dal 1975 la scuola ladina ha una propria Intendenza e dal 1987 un proprio istituto pedagogico. Entrambi hanno sede a Bolzano.

La lingua ladina è insegnata fin dal 1948, anche se inizialmente erano previste poche ore alla settimana, e per formare gli insegnanti è stato introdotto nel 1998 un apposito dipartimento nell’ambito della Facoltà di scienze della formazione di Unibz a Bressanone.

Nell’anno scolastico 2018/2019 il trend generale della presenza di studenti nella scuola ladina è in aumento. Sono, però, 1.145 – in leggero calo di 50 unità rispetto all’anno precedente - i bambini che frequenteranno le elementari ladini in val Gardena e val Badia. Per quanto riguarda le medie gli alunni sono 843 (92 in più rispetto all’anno precedente). In aumento, da 523 a 543 anche il numero di studenti iscritti alle scuole superiori. Nelle 17 scuole dell’infanzia ladine, infine, risultano iscritti 722 bambini, 38 in più dell’anno precedente.(max.bo.)

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