SELVA GARDENA. Si chiama “Cësa per Pitli” ed è la nuova casa per bambini inaugurata ieri mattina a Selva Gardena. La struttura in effetti funziona già da alcuni mesi, ospita una decina di bambini fino a 3 anni, è gestita dalla fondazione Tagesmutter e si trova nella stesso stabile dove c’è la scuola materna. In quello stabile, appunto, è stata sfruttata una sezione che si era liberata da qualche anno per l’assenza di piccoli frequentatori.

L’assessore Christine Senoner si è data da fare per la realizzazione della nuova casa per i bambini: “Abbiamo dovuto prendere la decisione di intervenire e fare qualcosa perché le richieste erano in continuo aumento. La situazione logistica individuata era ideale e con pochi interventi l’abbiamo potuta aprire con piena soddisfazione dei bambini e dei loro genitori”.

Ieri mattina c’è stato il taglio del nastro inaugurale presente il sindaco di Selva Roland Demetz, la stessa assessore Senoner e l’amministratrice delegata di Tagesmutter Miriam Leopizzi.

I dieci bambini ospiti, con la loro allegria, hanno contribuito alla riuscita della festa. Si tratta della seconda casa per i bambini che è diventata operativa in val Gardena. Il 24 settembre scorso era stata inaugurata quella di Ortisei, Matada, questo il nome, una a struttura per l’accoglienza dei bambini collocata in piazza della Chiesa e attrezzata per ospitare i bambini tre volte alla settimana, nei pomeriggi quando non c’è scuola e il sabato mattina. L’iniziativa a Ortisei è stata sostenuta dall’assessore Martina Comploi e il Comune ha speso circa 60 mila euro per adattare la sala alle esigenze dei bambini. Ha anche ottenuto la collaborazione di diverse associazioni come il Servizio giovani, il Vke e Trix, che ha messo a disposizione una serie di giochi. La sala è già attrezzata. “ Si trova vicina alla biblioteca - aveva detto l’assessore Martina Comploi - e i bambini potranno utilizzare i libri che saranno messi loro a disposizione. Tra l’altro, il fatto che la struttura si trovi in piazza della Chiesa consentirà di sviluppare e rendere più attraente la piazza stessa”. Per i bambini di Ortisei una possibilità in più di trascorrere il tempo libero “con l’assistenza di personale specializzato che sabato mattina garantirà anche una specifica animazione”. Insomma, un modo per accogliere i piccoli venendo incontro alle esigenze e alle necessità delle famiglie e per strutturare in loro favore un tempo libero ricco di iniziative formative.

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