Val Badia, le polizie locali ai turisti: «Partire presto per evitare le code»

Val badia. Giornate roventi, e non soltanto per il caldo, quelle di questi giorni a causa del traffico. Lunghissime code si sono formate in tutta la zona dolomitica, poi sulla Statale della Pusteria...



Val badia. Giornate roventi, e non soltanto per il caldo, quelle di questi giorni a causa del traffico. Lunghissime code si sono formate in tutta la zona dolomitica, poi sulla Statale della Pusteria con inevitabili conseguenze anche per l’autostrada del Brennero, complice anche il concerto di Jovanotti sul Plan de Corones. Il rientro dei villeggianti per Ferragosto e il contemporaneo arrivo dei nuovi ospiti - sia in Pusteria che in Badia e in Gardena - hanno creato una situazione indubbiamente caratterizzata da una certa difficoltà a livello di gestione e da vari disagi a livello di spostamenti. Una situazione che era stata peraltro largamente annunciata a livello nazionale.

Sono giornate insomma da bollino rosso per la circolazione. In questo contesto è rimasto inascoltato - almeno in questo fine settimana - l’accorato appello lanciato dalle polizie municipali di Corvara e Badia. Appello che resta ovviamente valido per i prossimi fine settimana della stagione estiva.

“In previsione degli esodi da bollino rosso - hanno scritto i due comandi dei vigili urbani della vallata ladina - si invita a pianificare la partenza il mattino prima delle 8 o nel pomeriggio dopo le 14 per evitare le lunghe code sulle strade della Badia, della Gardena, della Pusteria e presso i caselli autostradali”.

I comandi di polizia municipale ricordano che proprio “questi punti si intasano puntualmente ogni sabato fra le 9 e le 14”. I vigili urbani di Badia e Corvara danno anche dei consigli utili a tutti gli automobilisti: “Evitate il sabato la val Gardena e la direzione verso Cortina d’Ampezzo onde non congestionare ulteriormente la già critica situazione viabilistica in questi luoghi”.

Seguono, nell’appello le indicazioni sugli itinerari da preferire per chi deve partire dalle località dell’Alta Badia: “In direzione Verona verso San Lorenzo, Bressanone e quindi autostrada del Brennero; in direzione Venezia passo Campolongo, Agordo, Belluno e poi l’autostrada”.

Lo scorso fine settimana, come detto, l’appello dei comandi delle polizie municipali di Corvara e di Badia non è stato preso in considerazione. Soprattutto non è stata ascoltata la raccomandazione di evitare la Gardena tanto che, dal passo e fino all’imbocco dell’autostrada del Brennero a Chiusa, dalle 9 in poi è stato un lungo "serpentone" di autovetture. Che poi, per buona parte della mattinata, hanno atteso parecchio prima di entrare in A22 dove, a cavallo di mezzogiorno, si è viaggiato a singhiozzo, con pesanti rallentamenti, fino a oltre Bolzano. C’è una consolazione: a San Lorenzo di Sebato si sta lavorando per realizzare la variante che, una volta completata, renderà più semplice l’accesso alla val Badia e l’uscita per chi intende imboccare la statale pusterese. I lavori sono cominciati: serviranno due anni perché la circonvallazione sia percorribile. La Badia deve dunque armarsi di pazienza con gli ospiti, che faranno bene ad ascoltare l’appello della polizia urbana per non rimanere imbottigliati nel traffico. E.D.













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