Trasporto scolastico in Alto Adige, il Consiglio di Stato conferma l'esclusione di Tundo
L’impresa era stata esclusa dalla gara d’appalto provinciale
BOLZANO. Il Consiglio di Stato ha confermato la posizione della Provincia respingendo il ricorso dell'impresa "Tundo" in merito all'esclusione dalla gara d'appalto provinciale per il trasporto scolastico.
"La posizione dell'Amministrazione provinciale e il lavoro dei dipartimenti responsabili si sono rivelati corretti. Il trasporto scolastico - commenta l'assessore alla mobilità Daniel Alfreider - è un servizio particolarmente importante, perché si tratta di portare in modo sicuro i nostri bambini e giovani a scuola e nuovamente a casa".
Secondo l'assessore l'affidabilità e la professionalità dei partner coinvolti sono elementi essenziali.
La decisione del Consiglio di Stato – spiega la Provincia – trova motivazione nelle numerose e gravi inadempienze dell'impresa "Tundo" nell'esecuzione dei trasporti delle persone con disabilità per le Comunità comprensoriali.
Nella decisione, il Tribunale considera inoltre la tipologia di passeggeri coinvolti, quali bambini e giovani, considerati soggetti che necessitano di una particolare protezione.
L'istruttoria, così come le motivazioni al provvedimento di esclusione da parte dell'Amministrazione provinciale, sono state ritenute sufficienti ed esaustive, motivo per cui il Tribunale ha respinto, anche sotto questo aspetto, le contestazioni mosse dall'azienda di trasporto Tundo.
Nel marzo del 2021 la Ripartizione Mobilità della provincia aveva escluso l'azienda Tundo dalla procedura di aggiudicazione per i servizi di trasporto scolastico.