I giornali dal Cafè a casa grazie alla famiglia Puddu

Merano. Da ormai ventisei anni Antonio Puddu gestisce l’edicola Cafè del Corso: ora, in piena emergenza, alla consueta vendita dei giornali all’interno del locale ha aggiunto – grazie alla...



Merano. Da ormai ventisei anni Antonio Puddu gestisce l’edicola Cafè del Corso: ora, in piena emergenza, alla consueta vendita dei giornali all’interno del locale ha aggiunto – grazie alla collaborazione di suo figlio Alessandro – la consegna a domicilio di quotidiani e riviste, un servizio fondamentale per tutti coloro che non possono o non vogliono uscire di casa.

Un bell’impegno per Alessandro Puddu, che con tutte le protezioni del caso ogni giorno consegna i giornali a tutti coloro che ne hanno bisogno perché più vulnerabili al coronavirus o perché sottoposti a quarantena. Ma anche un servizio utile alla società, a favorire la circolazione dell’informazione verificata e tempestiva.

Il suo è un locale storico, da sempre al centro della vita cittadina. Puddu, nato a Cagliari, è ormai un “meranese doc”, anche se quando parla mantiene quel suo bell’accento sardo capace di portare un contributo originale alla nostra città. E di persone che vengono da altri posti se ne intende, visto che per la posizione tra piazza Teatro e stazione dei treni, al Cafè del Corso sono soliti passare e fermarsi molti turisti.

Aperto ininterrottamente dai primi del Novecento, prima come rivendita di generi misti, poi di giornali, il Cafè del Corso oggi può contare anche sull’apporto di Alessandro, figlio di Antonio, il quale in questi giorni di pandemia ha deciso di portare i giornali direttamente a casa dei suoi clienti.

«Sto lavorando con mio figlio per dare un segnale – spiega Puddu –, non certo per guadagnare, e per questo motivo ogni mattina Alessandro si reca personalmente dalle persone anziane che non se la sentono di uscire di casa ma vogliono leggere i giornali».

Un servizio a domicilio volontario estremamente prezioso per chi vuole tenersi informato ma che allo stesso tempo ha deciso di rispettare le disposizioni che impongono di uscire di casa solo per reali necessità. Un segno di solidarietà e amore per il proprio lavoro, quello di Antonio e Alessandro Puddu, che fa onore a loro e allo stesso tempo dà lustro a una delle edicole più antiche della nostra città. E rende un servizio importante, soprattutto in questo periodo. J.M.

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