Maquillage alla stazione Postal, demolito il bar 

L’intervento. Le ruspe hanno abbattuto la struttura per la sua ricostruzione ex novo Parte la riqualificazione della fermata (che serve anche Lana) dopo anni di problemi e vandalismi


Ezio Danieli


Postal. Il bar della stazione di postal è stato demolito. fa oramai parte della storia della linea ferroviaria merano-bolzano. verrà ricostruito ex novo ed avrà i servizi igienici che potranno essere usati anche dai pendolari che si servono del treno.

I costi.

L'intervento di demolizione della vecchia struttura si è concluso nei giorni scorsi: i lavori sono stati eseguiti dalla ditta Roland Gufler della Val Passiria.

L'intervento è stato possibile "sfruttando" un contributo di 500 mila euro della Provincia mentre il Comune di Postal interverrà con altri 100 mila euro che serviranno per gli arredi interni del bar.

La pensilina.

Alla stazione di Lana-Postal resta un altro problema da risolvere: la mancanza del relativo benestare delle Fs per consentire di mettere apposto la pensilina che si trova in condizioni pietose da almeno un paio d'anni. Il consiglio comunale aveva dato il proprio benestare a un intervento che viene a colmare un problema che tanti disagi sta creando a chi frequenta la stazione ferroviaria, dove un bar è assolutamente necessario.

Il confronto fra sindaci.

Lo stesso sindaco di Postal, Othmar Unterkofler, si era incontrato all’inizio della primavera scorsa con Harald Stauder, sindaco di Lana, per discutere della stazione ferroviaria lungo la linea Bolzano-Merano. La fermata serve infatti la popolazione di entrambe le Municipalità.

Avevano esaminato in particolare il problema del bar e la necessità di avere una nuova sala di aspetto, visto che quella attuale ha spazi ridotti e soprattutto dispone di un’illuminazione insufficiente. La società che si aggiudicherà l’incarico di gestione del bar dovrà occuparsi anche dei servizi igienici in modo tale da garantirne l’efficienza, compromessa soprattutto dai continui episodi di vandalismo.

Riparazioni.

Gli interventi del Comune di Postal negli anni scorsi sono stati numerosi per riparare i danni causati. Ha infatti provveduto a un intervento di maquillage con il quale ha ripulito l’edificio che ospita la stazione dei treni, che era a dir poco impresentabile: scritte di ogni tipo ovunque, i servizi igienici chiusi, una discarica a cielo aperto dietro il bar chiuso da tempo. Avevano protestano un po’ tutti: dai numerosi pendolari che ogni giorno si servono del treno ai tanti turisti che viaggiano sui mezzi pubblici. L’amministrazione comunale di Postal, competente per la pulizia dell’edificio, è già intervenuta più volte. Ma altrettante volte i writer sono tornati e hanno imbrattato i muri esterni costringendo la giunta a sopportare altri costi per la bonifica. Il sindaco Unterkofler, che nel frattempo ha disposto la chiusura dello spazio riservato ai servizi igienici (pure questo soggetto a periodiche incursioni di vandali), ha più volte ribadito che «la pulizia è doverosa anche se ha comportato ulteriori oneri per le casse comunali».













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