MERANO. Raramente si è vista una tale quantità di meranesi (e non) affollare le sponde del Lungopassirio, i ponti e l’isoletta sotto le Terme: ieri mattina più di 4mila sono accorsi per la prima gara delle papere nel Passirio, promossa per beneficenza dai sei service club meranesi, che ha visto 3412 agguerritissime paperelle “da vasca” competere nelle acque del fiume cittadino. Tremila erano le papere della fortuna, acquistate da grandi e piccini per la somma di 5 euro, mentre le restanti 412 erano le papere grandi, comprate per 150 euro l’una dai vari sponsor, coloratissime e diverse tra loro. Presente anche il sindaco Paul Rösch con una papera zebrata, ricordo di quando un’auto urtò la figlia mentre stava attraversando la strada sulle “zebre” - i primi tre classificati hanno vinto una cena con lui e con Rosmarie Pamer, sindaca di San Martino e presidente dell’associazione Pseirer Tafel. «È stato Hansjörg Stingel, presidente del Lions Club Host, a pensare di portare qui questa manifestazione, dopo averla vista a Ingolstadt», racconta la presidente del Soroptimist Monika Gamper. «L’appoggio nostro, del Lions Club Maiense, del Rotary Merano, del Rotaract Bolzano e del Kiwanis è stato immediato. Tra la vendita delle papere e il contributo dei service club abbiamo raccolto 50mila euro: una parte servirà ad acquistare un furgone per la Pseirer Tafel, che raccoglie alimenti in scadenza da distribuire a 70 famiglie da Rifiano a Moso. Somme andranno anche alle associazioni di volontariato meranesi, alla fondazione Wienenkorb, al centro giovanile Jungle e al gruppo giovani dei vigili del fuoco». Lo stesso Stingel tiene a fare alcuni ringraziamenti: «A tutti i meranesi entusiasti che hanno rallegrato l’evento, ai pompieri del soccorso fluviale di Merano, alle Terme, all’hotel Terme e a tutti coloro che hanno favorito questo successo». (s.m.)

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