MOSO. Non è proprio fortunata quest’anno la strada che si inerpica per passo Rombo. Dopo il superlavoro richiesto dallo sgombero della neve caduta l’ultimo inverno in quantità eccezionali, ieri la statale 44bis è rimasta chiusa al traffico: dalla volta dell’ultima galleria prima del valico che separa il territorio italiano da quello austriaco si è staccata una cospicua quantità di materiale che ha invaso la carreggiata del tunnel. Lo hanno scoperto gli addetti dei controlli ordinari del Servizio strade del Burgraviato nella serata di lunedì durante la perlustrazione. Circa 30 metri cubi di roccia sono precipitati dalla parte superiore del manufatto ostruendo il passaggio. «Si è verificata una caduta di materiale dalla volta del tunnel. Abbiamo quindi immediatamente chiuso la strada in entrambe le direzioni»: con queste parole, contenute nel comunicato diffuso dalla Provincia ieri mattina, il direttore della ripartizione Servizio strade Philipp Sicher ha comunicato l’accaduto.

Il distacco è stato notato verso le 20.30 di lunedì, durante una normale perlustrazione. A quell’ora la strada era deserta. Il casello del pedaggio sul fronte austriaco chiude alle 8 di sera. Il provvedimento di interdizione al traffico è scattato all’altezza della località Hochfirst.

Nella giornata di ieri sono stati rimossi praticamente tutti i detriti ed è stato effettuato un primo sopralluogo con il geologo per valutare le conseguenze del crollo. Una seconda ricognizione avverrà oggi. «Sono state notate delle fessure nella parete superiore», ha spiegato Sicher nel pomeriggio. «È possibile che si debba intervenire per staccare dell’altro materiale».

L’evento accende domande sulla sicurezza di una delle strade panoramiche più apprezzate dell’Alto Adige, sulla quale sta investendo la Provincia, nel pieno della stagione turistica. «La sicurezza rimane la nostra priorità – assicura il direttore del servizio strade del Burgraviato – e proprio per questo prima di riaprire la strada vogliamo accertare ulteriormente le condizioni della volta e valutare se sia necessario prendere ulteriori provvedimenti. Difficile al momento individuare la causa che ha scatenato il distacco di materiale roccioso». Non è escluso che la statale possa riaprire già oggi, anche se i gestori della pagina Facebook che promuove le bellezze della statale sono più pessimisti e parlano di qualche giorno.

Val Senales. Un evento di diversa natura ma anch’esso con riflessi sulla viabilità si è verificato sempre ieri in Val Senales. Nel pomeriggio a causa di una frana la strada è stata chiusa all’altezza di Rattisio Vecchio, al chilometro 4,5 della provinciale. Dopo i lavori di ripristino, la carreggiata è stata riaperta a senso unico alternato.

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