Ritrovi, coro, solidarietà L’Ana riempe l’agenda
Associazioni. Le penne nere torneranno ai Mercatini natalizi per raccogliere fondi Prima però la castagnata e una gita enogastronomica, mentre si allenano le voci
Merano. Torna ad alzare i giri il motore del gruppo alpini Merano e del coro sua emanazione. L’attività delle penne nere guidate da Alfredo Torneri, a onor del vero, non si è mai fermata grazie all’appuntamento del venerdì sera in sede che manifesta il senso di comunità dei “veci”. Ora però si ingranano le marce più alte perché l’agenda comincia a riempirsi. Momenti conviviali, partecipazione al Mercatino di Natale, programmazione da completare e un nuovo evento rievocativo da preparare con cura: tanta la carne al fuoco.
Il coro.
Per prima, l’attività del coro alpini Merano: è ripresa a metà settembre e la serata di ritrovo è stata fissata al lunedì alle 20. Una ventina le voci con rappresentanti anche dei gruppi Ana di Sinigo, Lana e Marlengo. È aperto a nuovi ingressi, così come il gruppo stesso, anche per chi alpino mai lo è stato: si può aderire in qualità di socio-amico.
Appuntamenti conviviali.
La convivialità è una delle anime delle penne nere e ha bisogno di essere alimentata. Ecco così che per il pomeriggio del 26 ottobre è in programma la tradizionale castagnata nella sede - rinnovata da non molto - di via Palade 71/bis. Caldarroste e vino nuovo protagonisti ma in tavola ci sarà anche altro. L’appuntamento quest’anno si terrà il sabato anziché la domenica.
A breve giro di posta tornerà la gita sociale a tema enogastronomico secondo un copione consolidato dal gradimento dei partecipanti: il 10 novembre partenza alla volta della cantina Monte del Frà a Custoza seguita dalla tappa a Valeggio sul Mincio per l’acquisto dei famosi tortellini, prima dell’approdo alla trattoria “Alla Passeggiata” di Salionze.
Solidarietà e memoria.
Sarà poi tempo di Mercatini natalizi dove l’Ana Merano conferma la sua presenza con la casetta sul Lungopassirio: caldarroste e vin brulé per raccogliere fondi che ancora una volta saranno destinati a chi ne ha più bisogno. L’anno passato una cospicua somma venne consegnata a una famiglia di Dimaro messa in ginocchio dal maltempo nell’ottobre 2018.
Nel frattempo sono cominciati i preparativi per un appuntamento fuori dal programma ordinario: il 28 marzo 2020 il gruppo meranese organizzerà un concerto con il coro alpino Orobica in omaggio a don Bruno Pontalto, pioniere delle corali delle penne nere. SIM
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