Transart, parte “Inaudito!” 

Bolzano. “Inaudito!” Se volete scandalizzarvi oggi, 13 settembre, alle 18 salite la ripida via Rafenstein fino al museo privato scavato nella roccia della Fondazione dalle Nogare e assistete a...



Bolzano. “Inaudito!” Se volete scandalizzarvi oggi, 13 settembre, alle 18 salite la ripida via Rafenstein fino al museo privato scavato nella roccia della Fondazione dalle Nogare e assistete a qualcosa di mai visto: Transart allestisce nelle sale della collezione dalle Nogare un concerto/installazione di cinque ore grazie ai musicisti di Speak Percussion, Studio Dan e i due artisti visuali Slobodan Kajkut e Davide Gagliardi. I consueti rituali del concerto vengono qui ribaltati: potrete girovagare per le grandi sale espositive incontrando di volta in volta diverse formazioni, strumenti, partiture, installazioni sonore e visuali, per un’esperienza totalmente avvolgente e multisensoriale. Non dovete aspettarvi solo note tuttavia. Al centro del concerto ci sono le più ardite, rivoluzionarie composizioni di due giganti della musica del Novecento: John Cage e Julius Eastman. John Cage è stato un vero e proprio pioniere della musica aleatoria, dell’elettroacustica, ed uno dei più importanti compositori dell’avanguardia americana post bellica. Dall’altra parte Eastman appartiene invece soprattutto alla corrente minimalista, si muove agilmente tra la pop music, il jazz, la classica, ed è un pianista versatile ma soprattutto uno straordinario cantante. Il concerto alla Fondazione dalle Nogare offrirà dunque un ampio spettro di possibilità d’ascolto grazie anche alla maestria dei musicisti: Speak Percussion, che in molti avranno apprezzato nella performance Polar force al Noi Techpark, ensemble australiano vero e proprio leader nell’ambito della nuova musica, e Studio Dan, un ensemble austriaco fondato nel 2005, dagli interessi trasversali – dal jazz, fino al prog-rock.















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