«Coinvolgere il settore edile locale per le tratte d’accesso Bbt»

Bolzano. "L’Alto Adige ha bisogno di infrastrutture moderne ed efficienti: accogliamo quindi con favore la firma del protocollo d’intesa per realizzare la tratta d’accesso del Bbt Fortezza-Ponte...



Bolzano. "L’Alto Adige ha bisogno di infrastrutture moderne ed efficienti: accogliamo quindi con favore la firma del protocollo d’intesa per realizzare la tratta d’accesso del Bbt Fortezza-Ponte Gardena. Ora è fondamentale creare insieme le condizioni necessarie affinché anche le imprese edili locali possano essere coinvolte nell'attuazione di questo progetto", afferma Michael Auer, presidente del Collegio dei costruttori edili. Il bando di gara per i lavori di costruzione è atteso per il 2020 e il finanziamento previsto ammonta a 1,55 miliardi di euro. "Questa somma da sola fa capire l’importanza dell’opera. Le nostre imprese di costruzione sono pronte a dare il loro contributo e possiedono il know-how necessario per soddisfare gli elevati standard di qualità che un tale progetto richiede. Affinché sia possibile coinvolgerle, i lavori dovrebbero essere assegnati in piccoli lotti in base a criteri di qualità: l'elettrificazione del treno della Val Venosta è un esempio di successo in questo senso", continua Auer. Il presidente del Collegio dei costruttori rdili è soddisfatto anche del consenso dei Comuni interessati per un’opera infrastrutturale così importante: "Se riusciremo a coinvolgere l'economia locale anche in fase di realizzazione dell’opera, riusciremo a rafforzare ulteriormente l’accettazione da parte della popolazione, perché creeremo posti di lavoro e valore aggiunto in Alto Adige. Se i cittadini vedono che i lavori comportano dei vantaggi anche per chi vive nelle aree interessate, è più facile creare anche tra di loro un clima di favore per i grandi progetti”, conclude Auer. Le soluzioni tecniche individuate per il primo lotto di Fortezza-Ponte Gardena, puntano a ridurre al massimo l’impatto ambientale delle attività di cantiere, nel pieno rispetto dei territori interessati dall’opera, consentendo così di realizzare in modo ottimale il quadruplicamento della linea ferroviaria per la maggior parte in variante rispetto al tracciato attuale e produrre importanti benefici in termini di quantità e qualità dell’offerta ferroviaria. Per il lotto è previsto un finanziamento di 1,55 miliardi. A partire dal 2015 il progetto rielaborato è stato illustrato nei dettagli durante affollati appuntamenti informativi, nei quali cittadini e responsabili dei Comuni hanno potuto esternare le loro preoccupazioni.













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