gli eventi

Il pastificio Felicetti all’Expo con l’aiuto dei grandi chef

BOLZANO. Oltre 30 milioni di fatturato. Distribuzione in decine di paesi esteri. Uno dei maggiori, se non il maggiore produttore di pasta bio al mondo. È con questo curriculum che il pastifico...


di Angelo Carrillo


BOLZANO. Oltre 30 milioni di fatturato. Distribuzione in decine di paesi esteri. Uno dei maggiori, se non il maggiore produttore di pasta bio al mondo. È con questo curriculum che il pastifico Felicetti di Predazzo ha preso possesso nelle scorse settimane di un bel pezzo di Expo di Milano. Lo ha raccontato a venerdì a Bolzano l’ad Riccardo Felicetti che accompagnato dallo chef Niederkofler ha illustrato l’ultima sfida di quello che con buona probabilità è anche uno dei pastifici più alti d’Italia. Per 26 settimane l’azienda fondato nel 1908 in Val di Fiemme sarà a Expo con una serie di esperienze di gusto condotte da chef illustri: Un calendario di 450 eventi organizzati in collaborazione con «Identità Golose» e che vedrà coinvolti un centinaio di cuochi italiani e non solo. «La kermesse della guida fondata da Paolo Marchi e Claudio Ceroni, sarà l'occasione per dimostrare l'affinità elettiva tra la pasta secca di alta qualità e cucina d'autore, tra la più pregiata tradizione di arte pastaia e la più avanzata sperimentazione nel campo del gusto». Ha spiegato Felicetti. Le attività che si andranno a sviluppare all'interno del ricco programma di «Identità Golose» e che vedranno Monograno Felicetti protagonista saranno pranzi e cene dove i prodotti del pastificio trentino incontreranno le creazioni dei famosi chef ospiti. E non solo. Perché una parte del progetto coinvolge anche l’Alto Adige come ha spiegato Norbert Niederkofler. Lo chef nel suo ristorante a due stelle Michelin in Val Badia ha adottato prodotti del territorio e filosofia supersostenibile sintetizzata dal concetto, Cook the Mountains, cucina la montagna, ha fatto adottare al pastifico Felicetti il farro prodotto in Alto Adige Gli appuntamenti in programma per maggio con "Le Paste d'Italia" a Milano, saranno tutti i venerdì, dalle 17 alle 18. Il primo incontro ha visto come protagonista Christian Milone che con la sua Gastronavicella alla Trattoria Zappatori ha preso la tradizione piemontese e l'ha accompagnata in un viaggio nello spazio della creatività.

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Altre notizie

l’editoriale

L’Alto Adige di oggi e di domani

Il nuovo direttore del quotidiano "Alto Adige" saluta i lettori con questo intervento, oggi pubblicato in prima pagina (foto DLife)


di Mirco Marchiodi
la promessa

Kompatscher: «Adesso basta: stop a case costruite per i turisti» 

L’emergenza abitativa. La risposta del governatore ai sindacati: «Gli alloggi nelle nuove aree convenzionate solo per residenti stabili». I rappresentanti dei lavoratori: «La zona di ponte Roma resti produttiva». Il sindaco: «Bisogna ampliarsi nei centri limitrofi»


antonella mattioli

Attualità