BOLZANO. Si chiama "Ponti 2014" ed è la prima piattaforma per lo sviluppo del business fra Italia, Germania ed Austria dedicata al tema della Smart Energy. L'ha organizzata la Bls altoatesina con lo scopo, prioritario, di creare dei "ponti" appunto fra i mercati. Esperti del settore provenienti dai tre Paesi ne hanno parlato ieri in una saletta del Kursaal meranese in occasione di una conferenza internazionale sugli sviluppi attuali nell'ambito di tecnologie, normative e modelli del business. I presenti, nell'occasione, hanno anche incontrato le 80 aziende selezionate - operano nel settori della tecnologia, utilities, uffici tecnici, erogazione di servizi, installazioni e investitori - per uno scambio di esperienze.

«Con Ponti 2014 - ha detto la presidente di Bls Alto Adige, Helga Thaler Ausserhofer -si rafforza il posizionamento della nostra Provincia come location ponte. Da questa manifestazion e possono emergere cooperazioni soprattutto con imprese altoatesine e quindi potenziali insediamenti e investimenti nella location Alto Adige».

La piattaforma Ponti 2014 è rivolta al settore della Smart Energy. Cos'è? "Significa individuare soluzioni intelligenti per fornire energia nel posto giusto e al momento giusto, risparmiare energia e facilitare le nuove realtà di produzione decentrata di energia - ha spiegato Petra Seppi, responsabile Businnes Development della Bls - Le ricerca di questa soluzioni è all'ordine del giorno da diversi anni in Italia e in Germania come pure in Austria ed è con questi Paesi che si impegnano le singole aziende che partecipano a Ponti. Molti sono i leader che sono soddisfatti della nostra piattaforma. Fra i più significativi c'è Siemens che nella sua divisione "Smart Grid" offre una vasta gamma di tecnologie per ottimizzare i flussi energetici immessi in rete, la Younicos che realizza sistemi di stoccaggio di energia e anche Selta che si distingue per le soluzioni che ha adottato in merito alla gestione di energia». Fra i partecipanti alla conferenza internazionale di Merano c'è anche Gert Gremes, amministratore unico di Tecnospot. «Sono, questa di Merano e quelle a cui ho partecipato, iniziative molto valide. Aiutano a fare esperienza, a sentire come ci si comporta in altri Paesi, a fare un confronto fra le singole realtà. La piattaforma Ponti 2014, voluta dal Bls, è uno strumento valido, soprattutto di conoscenza, in un campo in continuo sviluppo com'è quello della Smart Energy». Molti gli imput su tecnologie, mercato dell'energia, normative e modelli di busines: fra i relatori locali che sono intervenuti anche Diego Calvanese della Lub, Wolfram Sparber dell'Eurac e Gregor Kosta dell'austriaca Pwc. Nel contesto della conferenza internazionale di Merano si è rafforzato lo slancio e la crescita della Smart Energy e quindi anche il posizionamento dell'Alto Adige come Green Region d'Italia e, soprattutto, Ponte tra nord e sud d'Europa.

La piattaforma Ponti 2014 è un'opportunità per offrire, a tutti coloro che hanno partecipato ed aderito, una visione sui recenti sviluppi del settore della Smart Energy. Ma, in più, è stata data dalla Bls l'opportunità alle aziende di espandere il proprio business e stringere cooperazioni con partner commerciali e investitori.

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