Bennato, il rock sempre in direzione ostinata e contraria

"Anche contro virus". A Imaginaction, "nel '77 inventai video"

FORLÌ


(ANSA) - FORLÌ, 28 AGO - "Il rock deve sempre andare in direzione ostinata e contraria. E' quello il suo ruolo: scardinare pregiudizi e preconcetti". Parola di un rocker di razza come Edoardo Bennato, che ancora oggi si sente "contro".

"Come negli anni Settanta andavamo con la musica contro la strategia della tensione, oggi dobbiamo andare contro la strategia del virus, che ha rivoluzionato le nostre vite", sostiene. Il cantautore napoletano è protagonista di un evento speciale al festival del videoclip IMAGinACTION a Forlì, con un concerto di un'ora nel drive in allestito per l'occasione all'aeroporto, per festeggiare i 40 anni di uno dei suoi album cult Sono Solo Canzonette, uscito nel 1980. Un concept album ispirato alla favola di Peter Pan. "Non mi piace indulgere nel passato, ma senza dubbio i personaggi di quei brani sono più vivi che mai: da Mangiafuoco a Capitan Uncino. E non sono migliorati. Li possiamo ritrovare uguali a loro stessi tra i politici e i governanti di oggi".

Un disco che forse oggi non avrebbe visto la luce. "All'epoca era un'idea nuova, oggi, inutile negarlo, non si vendono più dischi e la musica viene fruita in maniera diversa, senza troppo approfondimento - è l'analisi di Bennato -. Non c'è più la consapevolezza di ciò che si sta ascoltando".

L'invito ad IMAGinACTION è stato accolto con molto piacere.

"Mi considero l'inventore del videoclip: nel '77 sono stato tra i primi a raccontare in immagini ben 5 brani di Burattini senza fili. Per me i video sono una forma d'arte completa". (ANSA).













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