Bimbo precipitato, pm: omessa vigilanza

Accertamenti anche su maestre, è in condizioni gravissime

MILANO


(ANSA) - MILANO, 18 OTT - E' l'omessa vigilanza sul bimbo, da parte delle maestre o dei collaboratori scolastici, l'ipotesi principale su cui sta lavorando la Procura nell'indagine sul piccolo precipitato nella tromba delle scale, dal secondo piano fino al piano interrato, alla scuola 'Pirelli'. Nelle prossime ore potrebbero esserci le prime iscrizioni nel registro degli indagati. Dai primi rilievi, invece, non sono emerse irregolarità sulla ringhiera delle scale le cui sbarre (i tiranti) erano separate da una distanza di soli 12 centimetri. Secondo quanto emerge, il bambino era uscito dall'aula per andare in bagno e si trovava da solo quando è caduto dal secondo piano fino al piano interrato. Non vi sarebbero testimoni oculari dell'accaduto.

Il bimbo è ricoverato in rianimazione in condizioni molto gravi: ha subito un trauma cranico severo, per cui è stato operato, lesioni interne e la frattura del bacino ed è in prognosi riservata.













Altre notizie

l’editoriale

L’Alto Adige di oggi e di domani

Il nuovo direttore del quotidiano "Alto Adige" saluta i lettori con questo intervento, oggi pubblicato in prima pagina (foto DLife)


di Mirco Marchiodi
la promessa

Kompatscher: «Adesso basta: stop a case costruite per i turisti» 

L’emergenza abitativa. La risposta del governatore ai sindacati: «Gli alloggi nelle nuove aree convenzionate solo per residenti stabili». I rappresentanti dei lavoratori: «La zona di ponte Roma resti produttiva». Il sindaco: «Bisogna ampliarsi nei centri limitrofi»


antonella mattioli

Attualità