Birmania: arrestata l'ex ambasciatrice britannica

Lo rende noto una fonte diplomatica

RANGOON


(ANSA) - RANGOON, 25 AGO - L'ex ambasciatrice britannica in Birmania è stata arrestata dalle autorità birmane. Lo rende noto una fonte diplomatica all'Afp. Vicky Bowman, che ha prestato servizio tra il 2002 e il 2006, è stata fermata ieri a Rangoon, la capitale economica del Paese al centro di violenti conflitti dopo il colpo di Stato del 1mo febbraio 2021, secondo la fonte, che ha richiesto l'anonimato. Secondo la stessa fonte diplomatica, le autorità britanniche hanno arrestato anche il marito, l'artista birmano Htein Lin, ex prigioniero politico. "Siamo preoccupati per l'arresto di una donna britannica in Birmania", ha detto all'Afp un portavoce dell'ambasciata britannica. "Siamo in contatto con le autorità locali e stiamo fornendo la necessaria assistenza consolare", ha proseguito. I media locali hanno riferito che la coppia, che nel frattempo è stata trasferita nella prigione di Insein a Rangoon, è stata arrestata per presunta violazione delle leggi sull'immigrazione, un reato che prevede un massimo di cinque anni di carcere. Un portavoce della giunta non ha voluto rilasciare commenti sulla vicenda. (ANSA).













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