Borghi, giovani hanno problema Facebook

L'attore, "Per non parlare del clima, oggi a Londra 39 gradi..."

GIFFONI VALLE PIANA (SALERNO)


(ANSA) - GIFFONI VALLE PIANA (SALERNO), 25 LUG - "I giovani di oggi hanno un problema enorme, che si chiama Facebook. E' il problema più grave della nostra generazione. Dovrebbe implodere in se stesso perché ha sviluppato delle cose brutte degli esseri umani". A dirlo è Alessandro Borghi che è al 49/o Giffoni Film Fest. "Fb è concepito in modo tale che se tu dici una cosa, dopo tre mesi si sta ancora a discutere sulla stessa cosa. Ha completamente eliminato - spiega l'attore - quella cosa bellissima che era il contatto con le persone. Se prima tu volevi dire a qualcuno che era un cretino, dovevi averci il coraggio per andarglielo a dire. Invece adesso da dietro la tastierina sono capaci tutti, sono diventati tutti supereroi.

Questo mi spaventa molto. E' una cosa che si è insinuata nelle nostre vite". Continuando a parlare dei giovani Borghi ammette: "Avranno molto più problemi di noi. A partire dal fatto che oggi a Londra ci sono 39 gradi e abbiamo un leggero problema di surriscaldamento globale".













Altre notizie

il ricordo

«René, un modello per i nostri giovani con l’etica del samurai nel cuore» 

Il sindaco: «Spaziava dalle arti marziali al gruppo parrocchiale, dal Volkstanzgruppe all’Egetmann. E c’era sempre per tutti» Anche il papà era morto in montagna. Il campione e amico Zadra: «Un esempio in termini di coraggio, onore, lealtà con un pizzico di sana follia» (nella foto René Calliari con l’amico e coach Markus Zadra)


Massimiliano Bona

Attualità