Detenuto Torino in permesso lavoro evade

Osapp denuncia, sistema penitenziario fa acqua da ogni parte

TORINO


(ANSA) - TORINO, 24 OTT - Un 26enne di origine maghrebina detenuto alle Vallette per lesioni aggravate è evaso approfittando della modalità di lavoro esterno prevista dall'articolo 21 dell'ordinamento penitenziario. L'uomo, recluso con fine pena a dicembre 2021, dopo essersi recato a prestare servizio in Amiat (l'azienda della raccolta dei rifiuti nel capoluogo piemontese) nell'ambito del progetto "Mi riscatto per Torino", non ha più fatto ritorno in cella. Lo rende noto l'Osapp (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria).

"Se questa non è un'emergenza - dichiara il segretario generale Leo Beneduci - non sappiamo come altro definirla. Il nostro sistema penitenziario fa acqua da tutte le parti. Un vero colabrodo. E il ministro Bonafede non sembra rendersi conto che l'inefficienza delle carceri italiane non è solo legata alla possibile decadenza dell'ergastolo ostativo, ma riguarda l'incapacità dell'attuale amministrazione penitenziaria. In più il personale di polizia penitenziaria è sempre più abbandonato".













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