Dirottò bus bambini, non sono terrorista

Imputato fa dichiarazioni spontanee, accuso Salvini di genocidio

MILANO


(ANSA) - MILANO, 09 DIC - "Non sono un assassino né un terrorista e mi auguro che giustizia sia fatta anche per noi africani. Sono anch'io un figlio dell' Africa, quell'Africa che voi conoscete molto bene, che ha visto i suoi figli spogliati della dignità umana, di ogni diritto alla serenità, alla felicità, anche oggi". Lo ha detto questa mattina in aula, rendendo dichiarazioni spontanee, Ousseynou Sy, il 47enne accusato di avere sequestrato, incendiato e dirottato un bus con 50 bambini a bordo, due insegnanti e una bidella lo scorso 20 marzo a San Donato milanese. "Come cittadino italiano ed africano - ha aggiunto - accuso Salvini ed il suo governo di crimini contro l'umanità e di genocidio. Quando una persona non viene soccorsa per strada, viene accusata di omissione di soccorso".













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