Draghi,Eurozona rallenta più di previsto

Pesano debolezza commercio internazionale e protezionismo

BRUXELLES


(ANSA) - BRUXELLES, 23 SET - "Dalla mia ultima audizione davanti a questa commissione lo slancio della zona euro è rallentato significativamente, più di quanto avevamo anticipato.

Il Pil è ora previsto a 1,1% nel 2019, meno 0,6 punti dalle proiezioni di dicembre, e 1,2% nel 2020, meno 0,5 punti da dicembre": lo ha detto il presidente della Bce Mario Draghi nella sua ultima audizione al Parlamento Ue. Debolezza del commercio internazionale, incertezza legata al protezionismo sono i fattori principali, secondo Draghi.













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