Igor, voglio scontare la pena in Italia

Il killer serbo detenuto a Saragozza, processato entro l'anno

BOLOGNA


(ANSA) - BOLOGNA, 12 AGO - Norbert Feher, meglio noto come Igor "il russo", condannato all'ergastolo dal Tribunale di Bologna, per gli omicidi del barista Davide Fabbri e della guardia volontaria Valerio Verri tra il marzo e l'aprile del 2017, vorrebbe scontare il carcere a vita in Italia e non in Spagna, dov'è detenuto. Il killer serbo avrebbe espresso questa richiesta al suo avvocato spagnolo, Juan Manuel Martìn, durante un colloquio nel carcere di Zuera (Saragozza). La notizia è riportata dal quotidiano iberico La Comarca e dall'edizione bolognese di Repubblica. Igor è detenuto dal dicembre del 2017, quando venne catturato dopo aver ucciso due agenti della Guardia Civil e un allevatore.

In questi giorni la giustizia spagnola ha chiuso la fase istruttoria dell'inchiesta sui crimini commessi nel Paese iberico e per il 17 settembre le parti sono convocate dinnanzi al giudice: il processo, dovrebbe cominciare entro la fine dell'anno o all'inizio del 2020.













Altre notizie

l’editoriale

L’Alto Adige di oggi e di domani

Il nuovo direttore del quotidiano "Alto Adige" saluta i lettori con questo intervento, oggi pubblicato in prima pagina (foto DLife)


di Mirco Marchiodi
la promessa

Kompatscher: «Adesso basta: stop a case costruite per i turisti» 

L’emergenza abitativa. La risposta del governatore ai sindacati: «Gli alloggi nelle nuove aree convenzionate solo per residenti stabili». I rappresentanti dei lavoratori: «La zona di ponte Roma resti produttiva». Il sindaco: «Bisogna ampliarsi nei centri limitrofi»


antonella mattioli

Attualità