Morì per rifiuto chemio,ricorso genitori

Malata leucemia 17enne fu convinta a seguire metodo Hamer

PADOVA


(ANSA) - PADOVA, 25 OTT - Hanno fatto ricorso in Cassazione contro la sentenza di appello che li rinviava a giudizio con l'accusa di omicidio colposo aggravato, Lino Bottaro e Rita Benini, genitori di Eleonora, la giovane studentessa padovana morta il 26 agosto 2016 di leucemia dopo aver rifiutato le cure con chemioterapia. I genitori erano stati indagati perché avrebbero convinto la figlia, ancora 17enne, a non fare la chemioterapia, e seguire invece le prescrizioni del controverso metodo Hamer, che prospetta la guarigione dai tumori con cure vitaminiche. Dopo il proscioglimento da tutte le accuse del Gup di Padova Mariella Fino, e la decisione di secondo grado (cui era ricorsa la procura di Padova) che ha invece rinviato a giudizio la coppia, oggi si doveva tenere la prima udienza del processo davanti al tribunale monocratico. Ma l'avvocato della famiglia ha comunicato al giudice la richiesta di una sospensione del processo, in attesa che la Suprema Corte si esprima il 24 gennaio 2019.













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