Pechino riapre la Città Proibita

Dal 1/5 solo 5.000 visitatori al giorno invece dei soliti 80.000

ROMA


(ANSA) - ROMA, 29 APR - Pechino riapre la Città Proibita da venerdì primo maggio, sbloccando la chiusura decisa il 25 gennaio nell'ambito degli sforzi per contenere la diffusione del coronavirus, come ultimo segnale che la pandemia in Cina è tornata sotto controllo. Il Palace Museum, che gestisce la Città Proibita, ha spiegato sul suo sito che sarà consentito all'inizio l'ingresso quotidiano a non più di 5.000 visitatori, contro gli abituali 80.000 di prima della crisi scatenata dal Covid-19. Le autorità hanno rafforzato le misure per ridurre i rischi di infezione ai siti turistici: è previsto l'obbligo d'uso della mascherina e di mostrare lo stato di salute in base alla app di aggiornamento costante che certifica l'assenza di contagio, oltre al tassativo rispetto del distanziamento interpersonale di almeno un metro. Dall'annuncio della riapertura del vero simbolo della capitale, di cui quest'anno ricorrono i 600 anni dalla sua costruzione, sono stati prenotati online circa 2.500 biglietti in meno di mezz'ora.













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