Pensioni: Durigon, ora quota ponte 41+62, poi vera riforma

Ci prendiamo l'anno successivo per confronto con le parti

ROMA


(ANSA) - ROMA, 20 NOV - "Noi proporremo una quota ponte che è quota 41 che inizia con un paletto degli anni. Questo credo che sia necessario perché un riforma pensionistica strutturale così complessa con tanti sistemi di fuoriuscita credo vada messa a regime con un confronto". Lo ha detto il sottosegretario al lavoro Claudio Durigon (Lega) a SkyTg24, precisando che per ora "abbiamo creato questa formula di 41 e 62". "Fare le cose di fretta avrebbe portato degli errori", ha aggiunto: ma serve una "riforma pensionistica complessiva che lanci definitivamente quota 41" e "ci prendiamo l'anno successivo per pensare questa norma insieme alle parti sociali". (ANSA).













Altre notizie

l’editoriale

L’Alto Adige di oggi e di domani

Il nuovo direttore del quotidiano "Alto Adige" saluta i lettori con questo intervento, oggi pubblicato in prima pagina (foto DLife)


di Mirco Marchiodi
la promessa

Kompatscher: «Adesso basta: stop a case costruite per i turisti» 

L’emergenza abitativa. La risposta del governatore ai sindacati: «Gli alloggi nelle nuove aree convenzionate solo per residenti stabili». I rappresentanti dei lavoratori: «La zona di ponte Roma resti produttiva». Il sindaco: «Bisogna ampliarsi nei centri limitrofi»


antonella mattioli

Attualità