Russiagate, Manafort tenta patteggiare

Per accuse secondo processo. Ma stop per obiezioni Mueller

WASHINGTON


(ANSA) - WASHINGTON, 28 AGO - Il collegio difensivo dell'ex capo della campagna elettorale di Donald Trump, Paul Manafort, aveva tentato di raggiungere un accordo con il procuratore speciale del Russiagate, Robert Mueller, su una seconda serie di accuse ma le le trattative sono fallite.

Lo scrive il Wall Street Journal, dopo un primo verdetto di colpevolezza di Manafort. L'accordo, di cui non si conoscono i termini, si e' bloccato per alcune questioni sollevate da Mueller.

Manafort dovra' quindi ora subire un secondo processo, che iniziera' il 17 settembre a Washington: le accuse vanno dalla cospirazione alla mancata registrazione come agente di un governo straniero.

Nel primo processo, ad Alexandria in Virginia, e' stato dichiarato colpevole per otto capi d'accusa che vanno dalla frode fiscale a quella finanziaria, mentre altri 10 capi di imputazione sono stati annullati per l'impasse della giuria.













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