Sanchez,no fuori da blocco troppo presto

Il parlamento vota oggi sulla proroga dello stato d'allerta

ROMA


(ANSA) - ROMA, 06 MAG - Un'uscita "troppo affrettata" dal confinamento sarebbe "imperdonabile": è quanto sostiene il premier spagnolo Pedro Sanchez, che ha difeso in parlamento la necessità di estendere lo stato di allerta. "Ignorare il rischio dell'epidemia e togliere lo stato di allerta in modo precipitoso sarebbe un errore assoluto, totale e imperdonabile", ha detto il socialista davanti ai deputati chiamati a votare oggi una proroga di due settimane.

Lo stato di allerta, che è già stato prorogato tre volte e scade a mezzanotte di sabato, ha permesso all'esecutivo di imporre il 14 marzo un severo confinamento che ha iniziato ad essere allentato dalla fine del mese scorso.













Altre notizie

l’editoriale

L’Alto Adige di oggi e di domani

Il nuovo direttore del quotidiano "Alto Adige" saluta i lettori con questo intervento, oggi pubblicato in prima pagina (foto DLife)


di Mirco Marchiodi
la promessa

Kompatscher: «Adesso basta: stop a case costruite per i turisti» 

L’emergenza abitativa. La risposta del governatore ai sindacati: «Gli alloggi nelle nuove aree convenzionate solo per residenti stabili». I rappresentanti dei lavoratori: «La zona di ponte Roma resti produttiva». Il sindaco: «Bisogna ampliarsi nei centri limitrofi»


antonella mattioli

Attualità