Sindaci Italia-Francia, intervenga Ue

Incontro dopo blitz agenti francesi in locali ong Bardonecchia

TORINO


(ANSA) - TORINO, 6 APR - "Abbiamo voluto dare un segnale, in un momento in cui sembra esserci un muro contro muro tra Italia e Francia". Lo afferma il sindaco di Claviere, Franco Capra, al termine dell'incontro con i colleghi italiani di Bardonecchia e Oulx e con quelli francesi di Briancon, Modane, Fourneaux e Nevache. L'appuntamento nel pomeriggio a Bardonecchia, Alta Val Susa, teatro del blitz dei doganieri francesi nei locali della ong che accoglie i migranti in viaggio verso la Francia.

"Collaboriamo da anni su diversi temi - ricorda Capra - e un problema che ci accomuna è proprio quello dell'immigrazione.

Ognuno di noi fa la sua parte, con e per gli altri. Però non basta: serve l'Europa".

"Ciò che è accaduto a Bardonecchia è inaccettabile", ammette il sindaco di Briancon, Gerard Fromm. I sindaci francesi invitano il loro governo a un gesto distensivo con l'Italia e commentano positivamente il progetto di micro-accoglienza dei migranti portato avanti dai comuni della Val Susa con la Prefettura di Torino.













Altre notizie

l’editoriale

L’Alto Adige di oggi e di domani

Il nuovo direttore del quotidiano "Alto Adige" saluta i lettori con questo intervento, oggi pubblicato in prima pagina (foto DLife)


di Mirco Marchiodi
la promessa

Kompatscher: «Adesso basta: stop a case costruite per i turisti» 

L’emergenza abitativa. La risposta del governatore ai sindacati: «Gli alloggi nelle nuove aree convenzionate solo per residenti stabili». I rappresentanti dei lavoratori: «La zona di ponte Roma resti produttiva». Il sindaco: «Bisogna ampliarsi nei centri limitrofi»


antonella mattioli

Attualità