Spaccio e corruzione,24 arresti,2 agenti

Droga e persino pranzi a base di astice nel carcere di Latina

ROMA


(ANSA) - ROMA, 16 SET - Oltre a gestire un traffico di sostanze stupefacenti sul territorio pontino una organizzazione criminale aveva costituito un sistema per assicurare le comunicazioni dei detenuti all'esterno e la fornitura di stupefacenti in carcere, grazie alla complicità di due operatori della polizia penitenziaria. Il gip del Tribunale di Latina ha emesso 34 misure cautelari nei confronti di altrettante persone. Due le indagini, denominate "Astice" e "Petrus", condotte dal Nucleo investigativo del comando provinciale di Latina, iniziate nel 2017 e poi portate avanti grazie alla stretta sinergia con i vertici della polizia penitenziaria di Latina. E' stato accertato che un ispettore e un agente ricevevano denaro (il primo) e stupefacente (il secondo) per facilitare le comunicazioni tra i detenuti e con persone esterne, per agevolare le richieste di spostamento di cella e per far entrare droga e perfino cibi di un certo tipo nella casa circondariale, tra cui astici che erano stati alla base di un pranzo tra detenuti.













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