Tav, Virano assolto da omissione ufficio

E' attuale dg Telt. Legale, riconosciuta la sua correttezza

TORINO


(ANSA) - TORINO, 9 MAR - E' stato assolto da uno dei due capi d'accusa perché il fatto non costituisce reato Mario Virano, dg di Telt, processato a Torino per omissione d'atti d'ufficio. Per il secondo capo d'accusa il tribunale ha sancito il non luogo a procedere per prescrizione. Virano era stato rinviato a giudizio dopo la denuncia di un amministratore locale No Tav della Val Susa: all'epoca in cui presiedeva l'Osservatorio Torino-Lione non consegnò dei documenti richiesti. Virano al processo ha spiegato i suo comportamento. I fatti nel 2010-2011.

"Sono lieto che le nostre ragioni siano state riconosciute dal tribunale. E sono lieto che sia stata riconosciuta la correttezza del comportamento dell'architetto Virano", commenta l'avvocato Alberto Mittone, difensore di Virano. "In parte ci hanno dato ragione: la prescrizione non è una assoluzione", ribatte l'avvocato Federico Milano, parte civile per l'amministratore locale della Valle di Susa nel processo.













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