Usa, Kamala accetta candidatura a vice

"Nessun vaccino a razzismo". Obama: per Trump è un reality show

WASHINGTON


(ANSA) - WASHINGTON, 20 AGO - La senatrice americana Kamala Harris ha accettato ufficialmente nella terza serata della convention dem la nomination per la vicepresidenza, facendo la storia come prima donna di origini afroamericane e indiane a ricoprire questa carica.

"Non c'è alcun vaccino per il razzismo", ha detto la Harris sottolineando che gli Stati Uniti meritano di meglio e per questo devono eleggere un presidente in grado di unire: "Dobbiamo eleggere Joe Biden".

"Trump non ha mostrato alcun interesse nel mettersi al lavoro, nel trovare un terreno comune, nell'usare l'eccezionale potere del suo ufficio per aiutare qualcuno tranne se stesso e i suoi amici. Nessun interesse nel trattare la presidenza come tutto fuorché un altro reality show che può usare per ottenere l'attenzione che desidera": lo ha detto Barack Obama nel suo discorso alla terza serata della convention dem.













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