Ssn al bivio, tra sostenibilità e universalismo



<p>   Un Servizio Sanitario Nazionale al bivio, tra crisi di sostenibilità e reale capacità di garantire l'universalismo che lo caratterizza. È questo il tema al centro di un incontro organizzato a Roma a Palazzo Ferrajoli domani, 7 settembre, da Assosalute, Associazione nazionale farmaci di automedicazione, parte di Federchimica. L'incontro, dal titolo "Ssn al bivio: pubblico o privato?" sarà trasmesso a partire dalle 11 anche in streaming su ANSA.IT. Per quanto riguarda l'assistenza sanitaria, alle storiche disuguaglianze strutturali - di spesa e governance - e alle criticità dovute al macro-scenario geo-politico (tra cui, in primis, inflazione e crisi energetica) si è aggiunta, ancor più alla luce di quanto accaduto durante l'emergenza pandemica, la consapevolezza dell'inadeguatezza del modello ospedale-centrico, in una ridefinizione dell'assistenza sul territorio da mettere in piedi anche con Pnrr, Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Il dibattito è indirizzato a tracciare uno stato dell'arte rispetto a criticità e barriere di accesso alla sanità, nei suoi risvolti legati ai territori e alla prossimità di cura, all'innovazione e alle fonti di informazione, per poi delineare le diverse modalità di integrazione necessarie per la corretta implementazione dei diversi modelli assistenziali e di governance possibili. <br />    Dopo la lettura introduttiva di Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe, nella prima tavola rotonda interverranno tra gli altri, per raccontare la visione dei territori, con un focus particolare sulle sfide e le opportunità di accesso ai servizi per i cittadini e sull'health literacy, Fiorenzo Corti, vicesegretario nazionale Fimmg, Claudio Cricelli, Presidente Simg, Andrea Mandelli, presidente Fofi e Roberto Tobia, segretario nazionale di Federfarma. Per presentare la visione della politica nazionale e locale per l'implementazione del nuovo modello di sanità territoriale, parteciperanno invece alla seconda tavola rotonda il deputato Ugo Cappellacci, Presidente della Commissione Affari Sociali, la senatrice Maria Domenica Castellone, Vicepresidente del Senato e il deputato Gian Antonio Girelli, Membro Commissione Affari Sociali. Le conclusioni finali sono affidate a Salvatore Butti, presidente di Federchimica Assosalute. <br />   </p>









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