Dolomiti Superbike, partecipano 37 nazioni 

L’80% degli iscritti però è italiano. Rappresentate 96 province. Tracciati di 60 e 119 chilometri



VILLABASSA. Il count down per la 24.a edizione della Südtirol Dolomiti Superbike a Villabassa si fa sempre più risicato: il via è il 7 luglio. È uno degli eventi più attesi dai bikers, quello che nel tempo ha centrato numeri impensabili per una gara di mtb, ed il comitato organizzatore guidato da Kurt Ploner è pronto a consegnare agli atleti una manifestazione con i fiocchi. Il fatto che i partecipanti alla Dolomiti Superbike abbiano l’opportunità di esplorare su due ruote le Dolomiti, e quindi gli scorci più suggestivi del patrimonio Unesco, contribuisce ulteriormente a rendere leggendaria questa gara. Prato Piazza, Landro, la magnifica vista sulle Tre Cime, il lago di Dobbiaco, il Monte Innichberg e Sesto, sono la cornice ideale per chi ama le emozioni forti. La Dolomiti Superbike, nonostante lunghezza e dislivelli, è famosa per le sue peculiarità tecniche mantenute nei limiti e, pertanto, praticabile anche dai puri amatori, ma rimane anche un obbiettivo primario per i professionisti delle due ruote e per i ciclisti ambiziosi che adorano le sfide importanti. Sono già 37 le nazioni partecipanti all’evento, ma l’orgoglio azzurro si fa sentire, con l’80% dei concorrenti nostrano presente e suddiviso in 96 province. Gli atleti più “esperti” della prossima edizione saranno Herbert Breuer, classe 1940 e tempra d’acciaio per affrontare uno degli itinerari di gara, ed Antonella Balducci, classe 1958. La maggior rappresentanza di bikers proviene invece dalla fascia d’età tra i 40 e i 49 anni, subito dietro i 50-59, con le classi più giovani ancora a dover “pagare” qualcosa dai più esperti. Tanti, tantissimi anche i premi ai migliori atleti, ai primi 15 maschi e alle prime 10 femmine della distanza lunga (2.500 ai primi classificati, 1.500 ai secondi e 700 euro ai terzi). Anche i migliori cinque della distanza corta avranno il tributo che meritano (300 euro ai primi), senza contare i riconoscimenti “Sprint” e “Mountain Sprint” (200 euro ai primi classificati). Tracciati di 60 km e 1.785 metri di dislivello e di 119 km e 3.357 metri di dislivello esalteranno la passione “estrema” dei contenders, ricordando che nella giornata successiva ci sarà lo Junior Trophy dedicato ai più giovani. La spettacolare gara di MTB altoatesina è organizzata in modo semplicemente perfetto. Il Comitato Organizzatore è supportato da ben 1000 volontari provenienti dal territorio, che assicurano un prezioso supporto per portare a compimento lo straordinario evento.













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