MONTE CARLO. Durogati sesto nella gara di parapendio che attraversa le Alpi: la Red Bull X-Alps. A vincere è stato lo svizzero Christian Maurer ancora una volta inarrestabile in quella che è una delle gare più estenuanti del mondo. Lo svizzero, volando con il parapendio e scalando montagne quasi senza sosta, ha percorso 2055 chilometri da Salisburgo a Monte Carlo attraversando le Alpi in otto giorni.

Con la quarta vittoria consecutiva nel Red Bull X-Alps, Christian Maurer si è confermato ancora una volta il dominatore assoluto della gara di parapendio più difficile del mondo che, partita da Salisburgo (Austria), nella parte nord delle Alpi, si è conclusa sulla costa mediterranea di Monte Carlo dopo aver toccato l'intero arco alpino. L'avventuriero svizzero, soprannominato l'”Aquila”, gareggiava contro se stesso e ha concluso il suo viaggio in otto giorni, quattro ore e trent asette minuti. Maurer, che ha vinto le ultime tre edizioni nel 2009, nel 2011 e nel 2013, ha coperto i 2055 chilometri della gara cominciata il 5 luglio a Salisburgo usando il parapendio per 1655 chilometri e camminando per 405 chilometri. Il trentaduenne ex-muratore originario di Interlaken si è portato in testa già al secondo giorno quando, nonostante le cattive condizioni meteo, è riuscito a volare attorno allo Zugspitze mentre tutti gli altri sono dovuti atterrare.

“La pressione è finita, sono arrivato e sono veramente felice” ha dichiarato Maurer dopo essere atterrato vicino al golf club di Monte Carlo, appena prima del traguardo di Peille. I 32 partecipanti provenienti da 19 Paesi hanno dovuto passare dei checkpoint predeterminati posti in Germania, Italia, Svizzera e Francia. I venti e le condizioni meteo hanno costretto gli atleti a seguire itinerari diversi per toccare i checkpoint di Dachstein (Austria), Aschau, Chiemsee (Germania), Brenta (Italia), St. Moritz, Matterhorn (Svizzera) e Mont Bl! anc, Ann ecy (Francia).

Sul secondo gradino del podio è salito il tedesco Sebastian Huber, mentre Aaron Durogati (ITA), Antoine Girard (FRA), Gaspard Petiot (FRA) e Paul Guschlbauer (AUT) sono stati in lotta per il terzo posto fino agli ultimi metri. Alla fine è stato Guschlbauer ad aggiudicarsi la medaglia di bronzo, mentre Durogati è arrivato 90 minuti dopo oltre 2000 chilometri. I restanti atleti in gara avranno tempo fino a mezzogiorno di venerdì per raggiungere Monaco